Di Redazione
Proprio di ieri la notizia del ritorno in campo di Cuneo, con tutti i tamponi risultati negativi dopo il rinvio in via precauzionale il match di Castellana Grotte in attesa dei risultati dei test di controllo visto il riscontro della positività al Covid-19 di alcuni atleti.
Domenica, alle 18, al Palazzetto di Cuneo sono attesi gli avversari di Reggio Emilia e La Stampa Cuneo ha intervistato il centrale Nicholas Sighinolfi sullo stop forzato che dichiara: “Non nascondo che dopo qualche giorno senza allenamenti con la palla ci abbiamo messo un po’ a far rifunzionare gli ingranaggi quando martedì siamo tornati in campo. È stato comunque un allenamento produttivo e già da ieri mattina siamo andati molto più lisci».
Sensazioni per domenica? «Intanto l’importante è giocare, prima di tutto. Siamo chiaramente un po’ rimaneggiati, ma abbiamo davanti delle intense giornate di allenamento che penso ci permetteranno di esprimere al meglio il nostro gioco e ripartire da dove l’avevamo lasciato, con la vittoria su Siena».
Che partita vi aspettate? «Interessante, un po’ come tutte le partite di quest’anno. Saranno tutte gare belle da vedere e da giocare, non bisogna sottovalutare nessuno. Soprattutto in questo periodo in cui non si sa bene chi c’è a disposizione nelle varie squadre. Vediamo come va».
Voi atleti siete continuamente sotto controllo, come vive questa situazione? «Siamo in lockdown da tempo, usciamo per allenarci e fare la spesa. Ma è giusto così, è necessario per tutti. Cerchiamo di fare la nostra parte. Speriamo di poter continuare a giocare, nel nostro piccolo cerchiamo di fare il possibile»