Di Redazione
Dopo tre settimane di isolamento, Noemi Signorile aveva annunciato su Instagram di aver sconfitto il virus. Ora, il primo pensiero della regista e capitana è quello di tornare a giocare indossando la maglia di quella Bosca San Bernardo Cuneo che domenica scorsa ha visto giocare dal divano di casa, come si evince nell’intervista a La Stampa Cuneo.
Prima dello stop andavate alla grande. L’emergenza vi ha unito ancora di più?
“Sì, tutti i giorni ci vedevamo in videochiamata. Facevamo allenamenti online, ma eravamo comunque sempre insieme anche se a distanza. Direi proprio di sì”.
Come vede questo campionato?
“Dopo venti giorni ferme ovviamente non sarà semplice ricominciare, il ritmo della gara si perde facilmente. Non sarà facile, ma l’importante è giocare. Questo sarà un campionato complicato, purtroppo il virus sta toccando anche altre società. La speranza è di poter finire la stagione e soprattutto di risolvere il prima possibile questa situazione”.
Avete già cinque match da recuperare. Non sarà semplice come calendario.
“Vorrà dire giocare ogni tre giorni, già era un calendario compresso senza i problemi legati ai rinvii per Covid19, ma pazienza. L’importante è andare avanti e finirlo. Non vogliamo un altro anno senza concludere il campionato”.
Qual è la prima cosa che vorrà dire alle sue compagne all’esordio di un match ufficiale dopo questo lungo stop?
“Non demoralizzarci se non verrà tutto bene subito, sarà normale. Sono sicura che piano piano recupereremo il feeling che c’era prima”.