Di Redazione
La Romania conquista il primo atto della finale di Silver League rimontando per due volte un set alla Grecia e chiudendo 3-2 (20-25, 30-28, 20-25, 25-23, 15-10), al Pireo, al termine di una gara combattutissima: il match di ritorno è in programma domenica ad Alexandria.
Con la Grecia che inizia dominando sia il primo che il secondo set giocando però in modo molto discontinuo e favorendo il rientro degli avversari, la squadra rumena compie il suo capolavoro nel secondo set cercando con ostinazione il punto del pareggio. Terzo set di nuovo discontinuo che la Grecia si aggiudica nonostante la gran prova di Ciprian Matei (17 punti) che porta di nuovo la Romania in parità nel quarto. Il quinto e ultimo set è decisamente il migliore da parte dei rumeni che giocano lucidamente e con efficacia: sfruttando la potenza di Matei, la Romania va a chiudere e conquista la prima vittoria.
Romania più incisiva al servizio (dieci ace contro i sei avversari, otto solo quelli siglati da Cristian Bartha):“Abbiamo avuto molte occasioni di chiudere in modo più agevole sia il secondo che il quarto set e questo ci lascia diversi rimpianti – dice il capitano della Grecia Georgios Petreas – ma non è ancora finita, anche se questa sconfitta ci lascia l’amaro in bocca sarà la motivazione per la rivincita di domenica”.
“Abbiamo affrontato una partita molto difficile – dice il tecnico della Romania Danut Pascu – l’ambiente e il tifo dei sostenitori greci è stato un test molto problematico ma la risposta della squadra ha fatto la differenza. Di sicuro domenica dovremo giocare con la stessa intensità”.
(Fonte: CEV.eu)