Di Giuliano Bindoni
Subito dopo la premiazione, abbiamo intervistato in esclusiva tre dei grandi artefici del successo di Piacenza, Leal (premiato MVP), Simon e Lucarelli. Non a caso i tre grandi colpi di mercato messi a segno dalla Gas Sales Bluenergy in estate per provare a vincere subito. Cosa, se per “cosa” si intende il campionato, è presto per dirlo, ma intanto un trofeo è già finito in bacheca, ed è la storica prima Coppa Italia della storia del club.
Robertlandy Simon: “Piacenza ha allestito una bella squadra e siamo arrivati qui convinti di fare bene, abbiamo la qualità per farlo e quindi adesso proviamo a continuare su questa strada. Abbiamo vinto la Coppa Italia ma non vuol dire che poi vinceremo tutto. Aprire un ciclo? Ci proviamo sicuramente. Certo Perugia, Modena e Trento sono grandi squadre e contro di loro vince chi gioca meglio. Magari quel giorno saranno loro a giocare meglio, è così la pallavolo. A chi dedico questa coppa? Alla mia famiglia, le mie figlie e tutte le persone che mi vogliono bene”.
Ricardo Lucarelli: “Mi aspettavo che potevamo vincere, ma sicuramente non posso dire che mi aspettavo di vincere due partite 3-0, questo no. Secondo me abbiamo fatto un buon lavoro mentale per restare concentrati in tutti i punti, anche nel terzo set perché quando sei avanti 2-0 rischi di calare un po’”. Vincere aiuta a vincere, quale ora il prossimo passo? “Adesso abbiamo la Coppa Cev, la fase finale, ed è questo il nostro obiettivo in questo momento, poi vogliamo fare bene le ultime due partite di regular season e la fase finale del campionato”.
È anche la vittoria di coach Botti. “Sono contento per lui, è una persona molto intensa che gli deriva dal fatto di essere stato giocatore, è una persona molto brava e sono molto contento di vincere questo trofeo insieme a lui. Le critiche di inizio stagione? Ho passato già tante volte momenti difficili nella mia vita e ho imparato che se lavori per meritare qualcosa poi quel momento arriva. Abbiamo lavorato tanto per arrivare a queste due partite e questo ha pagato”.
Yoandy Leal, MVP della finale: “Con Brizard mi trovo molto bene, è un grande palleggiatore. Dobbiamo prendere un po’ di ritmo ora, però abbiamo dimostrato in questo fine settimana che quando conta ci siamo. Dieci ace a partita in quelle Final Four? Sì noi abbiamo tanti battitori importanti. Nella pallavolo moderna se batti bene è più facile giocare. Dobbiamo continuare così. Dove possiamo arrivare? Speriamo di aprire un ciclo, vediamo, abbiamo iniziato adesso. Adesso ci rituffiamo in campionato e poi penseremo alla Cev”.