Di Redazione
Sono bastati 6 mesi. Sei mesi per passare da campionato di alto livello al centro del mondo. In un crescendo di botta e risposta fra i club più “sostanziosi” del nostro movimento, il campionato di serie A si è arricchito di stelle e la prossima stagione sembra destinata a trasformare il torneo italiano nella Nba della pallavolo.
Se si escludono i russi e qualche brasiliano, i migliori del pianeta hanno preso la via dell’Italia. E per Ngapeth rapito dalle sirene dello Zenit padrone d’Europa, per gli appassionati italiani ci saranno da gustarsi le imprese del più forte schiacciatore del mondo: Wilfredo Leon, preso a suon di euro da Perugia, a cui Civitanova ha risposto col brasiliano Bruno in regia e gli altri cubani Leal e Simon per rifarsi dalle sconfitte patite dagli umbri nella scorsa stagione. Acquisti che vanno ad aggiungersi ai giocatori di primo livello già presenti a partire da Zaytsev, andato a rilanciare le ambizioni di Modena, per continuare con i serbi Atanasijevic e Podrascanin a Perugia, Juantorena a Civitanova e il regista americano Christenson a Modena.
E a Siena è arrivato il regista iraniano Marouf. Senza contare gli altri azzurri come Giannelli e Colaci, tanto per fare due nomi. Ma è in Europa che i club italiani dovranno fare la differenza. Riusciranno a spezzare il dominio dello Zenit che ha vinto le ultime 4 Champions? Intanto c’è da fregarsi le mani all’idea delle sfide della prossima stagione e allo spettacolo che gli appassionati potranno godere nei palazzetti.
(Fonte: La Gazzetta dello Sport)