Di Redazione
“Il segreto di Conegliano è sicuramente la società: lungimirante, capace di mettere fin da subito le cose giuste al posto giusto. Parlo di organizzazione societaria, con persone in ruoli giusti per prendere decisioni importanti: hanno puntato su un allenatore giovane, che non ha avuto esperienze di alto livello ma che è stato protetto, hanno creduto molto in lui, gli hanno dato fiducia, affiancandolo con uno staff forte e adeguato, che lavorasse per lui. E poi le giocatrici: anche grazie a disponibilità economiche importanti, hanno sempre fatto scelte giuste, rinnovando anno per anno senza lasciare andare pezzi importanti come De Gennaro, De Krujif e Wolosz”.
Alessio Simone, oggi viceallenatore della Megabox, ha trascorso tre anni a Conegliano, la squadra campione d’Italia che sabato sera (ore 20, al Palaverde di Treviso, con dirette su volleyballworld.tv e Radio Incontro) si troverà di fronte la Megabox Ondulati Del Savio.
Sulla carta, le gialloblù non hanno punti deboli, ma le Tigri possono contare sui passi avanti fatti in questo avvio di girone di ritorno e alla bella prestazione con Scandicci, che però non è stata sufficiente per vincere. “Abbiamo giocato una buona partita, in maniera molto ordinata, per un bel po’ di tempo siamo riusciti a tenere alto il livello di ricezione e della difesa contro una squadra con attaccanti di grande qualità – dice Simone –. È stata un’arma importante, ma è ovvio che contro una squadra così si deve sempre giocare al 110%, non ci siamo riusciti e in quel momento sono emerse le individualità di Scandicci”.
E con Conegliano? “Dobbiamo fare la stessa cosa, sapendo che sarà una partita molto complicata. Proveremo a replicare la partita di domenica scorsa, partendo dal servizio, tenendo alto il livello anche della ricezione-difesa”.
Torna Kosheleva out sette giorni fa: questa settimana,se si esclude il primo allenamento in cui era ancora un po’ indebolita, si è allenata bene come tutta la squadra. “Tatiana ha lavorato molto puntando su alcuni fondamentali: è sicuramente una giocatrice importante, che potrà dare di più in partita”.
Anche per Eleonora Furlan quella di sabato sarà la partita dell’ex. “Si è integrata bene e subito nel nostro gruppo – dice Simone –: se verrà chiamata in causa da Mafrici, sono certo che risponderà sicuramente. Certamente non sarà un ingresso così semplice per lei, perché fino a poco più di un mese fa si stava allenando con loro. Di contro potrebbe essere un vantaggio, visto che ha lavorato a lungo con loro”.
La centrale veneta si è detta emozionata nel tornare al Palaverde. E le sensazioni di Alessio Simone? “Lo sarò anch’io dopo i tre anni bellissimi che ho passato a Conegliano – risponde –. A causa del Covid e di altre problematiche non sono più tornato su quel campo, ci sono stato solo come spettatore e per salutare gli amici. Non vedo l’ora di tornare lì dentro, in mezzo al pubblico, tra persone fantastiche e di giocare contro queste atlete fortissime, perché comunque è una sensazione molto bella”.
Nessun rimpianto per aver lasciato Conegliano all’inizio di questa stagione? “I rimpianti ci sono sempre – risponde il viceallenatore della Megabox –. A Conegliano ci sarei rimasto volentieri, ma le scelte sono state diverse, però quando si passano anni così belli la maggior parte dei ricordi che rimangono sono belli, piacevoli. Andrò lì portandomi dietro queste emozioni e sicuramente sarà una giornata particolare”.
(fonte: Comunicato stampa)