Di Redazione
Doveva essere una domenica abruzzese per i rinoceronti della Da Rold Logistics Belluno. E invece la sfida con l’Abba Pineto è stata rinviata a data da destinarsi. Il motivo? Sempre il solito: i casi di positività all’interno del gruppo squadra. O meglio, dei due gruppi: perché sia l’Abba, sia la Da Rold Logistics, in questo primo scorcio di 2022, hanno dovuto fare i conti con il Covid.
A ogni modo, in casa bellunese la situazione sta tornando lentamente alla normalità: “In effetti non è un periodo tradizionale – argomenta coach Diego Poletto –. Negli ultimi giorni, ci siamo adoperati far lavorare in palestra chi non ha contratto il virus e abbiamo strutturato un piano finalizzato a recuperare il prima possibile gli atleti costretti a sospendere l’attività“.
Il contagio ha coinvolto sei elementi della rosa: cinque hanno appena ricevuto l’esito negativo del tampone molecolare. E uno è ancora in attesa: “Nelle sedute alla Spes Arena ci siamo concentrati maggiormente sulla sfera tecnica, sullo sviluppo delle abilità e la cura di quei dettagli che, durante la stagione, è difficile coltivare per mancanza di tempo. Non avendo partite da disputare, è importante mantenere una certa confidenza con la palla“.
Nel frattempo, anche il prossimo avversario in calendario – la Med Store Tunit Macerata – presenta dei casi di positività al Covid: “Indipendentemente da quel che ci aspetta – prosegue coach Poletto – onoreremo al massimo tutti gli impegni, cercando di gestire nel migliore dei modi tempi e risorse umane. Poi è evidente che ci sono degli aspetti sui quali non possiamo incidere, né decidere. Ma diverse squadre sono nella stessa condizione“.
Il fatto di aver chiuso l’andata all’ottavo posto rappresenta un’ottima base di partenza. O meglio, di ripartenza: “Tra le neopromosse – conclude il coach della Da Rold Logistics – siamo l’unica formazione che è riuscita a qualificarsi per la Coppa Italia. Tuttavia, sappiamo che il ritorno sarà impegnativo: chi ha l’organico più profondo è più agevolato ad affrontare le inevitabili oscillazioni, anche in termini di preparazione, di un periodo complicato e caratterizzato dai contagi“.
(fonte: Comunicato stampa)