Di Redazione
Durissimo sfogo di Antonio Matozzo, presidente del Volley Soverato, dopo la sconfitta della sua squadra a Caserta nella gara di andata dei quarti di finale dei Play Off per la promozione in serie A1. Il numero uno del club calabrese ha indirizzato una lettera al veleno alla FIPAV, alla Lega Pallavolo Serie A Femminile e alla Volalto 2.0 Caserta, scagliandosi contro la società ospitante e la coppia arbitrale.
“Grazie per l’ospitalità – scrive Matozzo rivolgendosi direttamente al presidente casertano Nicola Turco – e per i numerosi tappi di bottiglia lanciati addosso alla giocatrice Linda Mangani durante il suo turno di servizio; grazie per aver aggiunto una brandina come terzo letto per il pernottamento della giocatrice Francesca Napodano“.
Il patron di Soverato affronta poi il tema della direzione di gara, ricordando le numerose critiche rivolte in passato dalla Volalto 2.0 agli arbitri: “Quanto detto fa di te un presidente coraggioso, trasparente e senza peli sulla lingua – chiosa Matozzo – perciò chiedo una tua opinione sul pessimo arbitraggio“. Nella lettera, il presidente si riferisce ai due fischietti come a “personaggi di scarsissimo profilo sportivo“, invitandoli a “non accettare, negli anni a venire, nessuna designazione per partite di campionato del Volley Soverato“. Il numero uno del club calabrese si dichiara inoltre disponibile a fornire le riprese video della partita a Lega e FIPAV “affinché possano dare giusta valutazione sulla mia grande amarezza per questa vicenda squallida e di scarso riscontro sportivo“.
Clima infuocato, dunque, in vista della decisiva sfida di ritorno, in programma sabato 20 aprile a Palmi.
