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Spettacolo tra San Donà e Bologna, i padroni di casa la spuntano al tie-break

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Non va a segno il tentativo della Geetit di espugnare il Pala Barbazza, dove, dopo un ennesimo match trascinato al tie-break, Bologna cade ai piedi della capolista San Donà di Piave. Solo un punto, quindi, per la formazione felsinea che nella maratona di 155’ di domenica sera ha messo in campo grinta e determinazione contro un avversario ostico e ben preparato. 

Dopo un tira e molla iniziale tra le due compagini, che nel primo parziale si sono trascinate ai vantaggi fino alla vittoria rossoblù (30-32), San Donà ha spinto sull’acceleratore nel secondo set, assicurandosi un vantaggio immediato che Brunetti e compagni non sono riusciti a colmare (25-17). Un set molto combattuto ha poi visto imporsi i ragazzi di coach Marzola, che hanno recuperato l’iniziale divario aggiudicandosi il terzo parziale (24-26), e con esso un punto in classifica.

La partita continua a favore dei veneti: i tentativi di recupero sono vani per Bologna, che è costretta ad affrontare il tie break (25-22). Niente da fare per la formazione emiliana, che anche al quinto parziale non riesce ad imporsi e chiude il tie break 15-12 a favore dei padroni di casa. Sugli scudi la prestazione di Mauro Sacripanti, migliore dei suoi, con 27 punti segnati. Dall’altra parte della rete 26 per Giannotti e 25 per Favaro.

Sestetti – Coach Moretti schiera in campo: Giannotti opposto a Tulone, Favaro e Umek in banda, Guastamacchia e Iorno centrali, e Bassanello libero. Coach Marzola ribatte con Giampietri e Omaggi centrali, in banda Baciocco e Sacripanti, Listanskis opposto a Sitti, e Brunetti libero. 

1° Set – Il match inizia punto a punto, nessuna delle due compagini riesce a imporsi sull’altra, finchè Bologna non raggiunge il massimo stacco sul 10-12. Dalla seconda linea Baciocco capitalizza il quattordicesimo punto, ma San Donà non ci sta e il mani out di Umek su Listanskis riporta le due squadre in parità. L’ace di Sacripanti non trova resistenza in campo veneto, riportando i bolognesi in vantaggio di una lunghezza. La palla di seconda di Sitti sigla il 22esimo punto, ma Bassanello e compagni sono agguerriti, e accorciano le distanze fino al 23 pari. L’opposto lituano capitalizza il setpoint, e coach Moretti chiede il time out. San Donà recupera, portando il parziale ai vantaggi. Entrambe le squadre attaccano con forza, trascinando il match all’ennesimo set point grazie al muro di Listanskis e Giampietri. L’ace di Sacripanti consegna la prima frazione in mano ai bolognesi, chiudendo il set 30-32.

2° Set – Nel secondo parziale San Donà riparte forte staccando immediatamente gli avversari di 5 lunghezze (8-3). I veneti hanno ormai preso il largo e si apprestano a conquistare il 12esimo punto con l’attacco di Favaro. I ragazzi di coach Marzola non demordono, e con fatica tentano di recuperare, ma il primo tempo di Guastamacchia sigla il diciassettesimo punto a fronte degli 11 di Bologna. Il muro di Baciocco e Giampietri accorcia le distanze, ma il video check richiesto da coach Moretti evidenzia un’infrazione a rete, che consegna il diciottesimo punto a San Donà di Piave. I padroni di casa sono ormai inarrestabili: Favaro segna il 23esimo punto, e l’ace di Giannotti porta al setball. La seconda frazione termina con la battuta a rete di Ronchi, che chiude il set 25-17. 

3° Set – Nella terza frazione prosegue la scia positiva dei veneti che si portano subito avanti. Bologna non ci sta, e con due ace di Sacripanti si spinge al primo vantaggio: il tabellone segna l’8-9. La capolista non si lascia scoraggiare, e riporta subito il set a suo favore:  da quel momento il parziale prosegue punto a punto, e gli attacchi di Umek e Favaro tengono San Donà in vantaggio sul 19-17. Un bellissimo gioco corale chiuso dal muro di Baciocco, insieme agli attacchi di Sacripanti e Listanskis, regala alla squadra ospite un importantissimo vantaggio (19-21). L’errore in battuta di Guastamacchia regala il 23esimo punto ai bolognesi, ma i nerazzurri non smettono di lottare, e il video check chiesto da Moretti evidenzia l’invasione di Sitti, riportando la parità sul 23-23. L’attacco forte di Listanskis porta al set point, annullato dall’attacco Sandonatese, che trascina il match ai vantaggi. Il muro di Giampietri e Sacripanti regala ai felsinei il 24-26 in un set decisivo, che assicura ai rossoblù un punto in classifica.   

4° Set – Il quarto parziale vede l’iniziale vantaggio della squadra di casa, ma Bologna parte all’inseguimento sul tabellone con gli attacchi di Baciocco e Sacripanti che tentano di accorciare le distanze: è 14-12. Bologna è molto presente a muro, ma non basta ad arrestare gli attacchi dei nerazzurri, che capitalizzano il diciassettesimo punto, sempre in vantaggio di due lunghezze. Brunetti non riesce nella difesa, e l’attacco di Favaro sigla il diciannovesimo punto. Il primo tempo di Trevisiol porta al massimo allungo dei veneti (20-17): Bologna non riesce ad imporsi e coach Marzola è costretto a chiedere il timeout. Sono vani tutti i tentativi di recupero dei rossoblù, perché San Donà sigla il set ball e chiude il parziale la battuta a rete di Sacripanti, che segna il 25-22. 

5° Set – Al tie break San Donà parte in vantaggio di tre lunghezze. Il primo punto dei felsinei arriva con il muro di Sacripanti e Omaggi, ma il primo tempo di Guastamacchia non trova resistenza in campo rossoblu, segnando il 4-1 sul tabellone. L’attacco di Favaro va out, e il muro di Listanskis accorcia fino al 6-5. Non è abbastanza, perché San Donà protegge il proprio vantaggio, e neanche l’ace dell’opposto lituano riesce a colmare la distanza. L’attacco di Favaro segna incontrastato il tredicesimo punto, portando i padroni di casa in vantaggio di 3 lunghezze. I ragazzi di coach Moretti conquistano il match point, annullato dall’attacco out di Favaro, che riesce comunque a siglare il punto vincente (15-12), chiudendo il match 3-2 per San Donà di Piave. 

“E’ andata bene per il risultato – commenta coach Moretti– un po’ meno per la prestazione, ma questa è una cosa fisiologica dopo le tre partite giocate in una settimana. La stanchezza si è fatta comunque sentire. Bologna è una squadra tosta e un’avversaria molto dura da affrontare per chiunque. I miei ragazzi sono stati bravi ad essere coriacei, ma pure a non perdersi d’animo nei momenti di difficoltà. Bravi  anche a non abbattersi quando eravamo sotto due set ad uno. Contento per questa reazione che ci farà fare passi in avanti”.

Personal Time San Donà di Piave – Geetit Bologna 3-2 (30-32, 25-17, 24-26, 25-22, 15-12)
Personal Time San Donà di Piave:
Tulone 3, Umek 14, Guastamacchia 12, Giannotti 26, Favaro 25, Iorno 5, Lazzarini (L), Parisi 0, Bassanello (L), Paludet 0, Trevisiol 2, Lazzaron 0, Cunial 0. N.E. Tuis. All. Moretti.
Geetit Bologna: Sitti 3, Sacripanti 27, Giampietri 7, Listanskis 21, Baciocco 16, Omaggi 4, Ronchi 1, Brunetti (L), Minelli 0. N.E. Serenari, Donati. All. Marzola.
ARBITRI: Polenta, Faia.
NOTE – durata set: 46′, 24′, 33′, 30′, 22′; tot: 155′.

(fonte: Comunicato stampa)

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