Di Redazione
Con il solito spirito di chi vuole sconcertare con le sue battute e la sua sfrontatezza, Alexey Spiridonov ha lanciato una nuova provocazione per quello che riguarda il suo futuro.
Parlando a un giornalista dell’agenzia di stampa russa RIA Novosti, lo schiacciatore che ha chiuso la stagione nell’Ural Ufa ha dichiarato di essere pronto anche a cambiare mestiere: “Al momento non ho una squadra e nemmeno la sto cercando – dice – e poi non è detto che debba per forza giocare ancora a pallavolo. Posso fare molte cose, se non dovessi trovare un contratto da atleta vorrà dire che mi metterò a fare il muratore”.
Una battuta ma non troppo: non molti infatti sanno che una delle attività nelle quali Spiridonov (nella foto con la maglia della Russia in una delle due ultime apparizioni in nazionale) ha diversificato i suoi guadagni di giocatore di volley, ci sono anche alcune imprese edili. Un’altra attività che ha avviato insieme a un amico è quella di noleggio di auto di lusso e da cerimonia.
In una lunga intervista che riportiamo qui Spiridonov pochi giorni fa aveva categoricamente smentito la possibilità di andare a giocare in Polonia dove era stato al centro di dure polemiche con alcuni colleghi, la stampa e i tifosi… “Giocare in Polonia vorrebbe dire giocare con le guardie del corpo” aveva detto.
(Fonte: RIA Novosti)