Di Redazione
La Monini Marconi non riesce ad invertire il pronostico, l’Olimpia Bergamo si impone in 4 set e vola in semifinale di Coppa Italia dove affronterà Mondovì. La partenza degli oleari era stata bruciante, ma dopo il primo set Rosso e compagni hanno subito il ritorno dei padroni di casa che si sono mostrati più attenti e cinici nelle fasi calde. Per il terzo anno consecutivo la corsa della Monini Marconi in Coppa Italia non va oltre il primo turno, l’appuntamento con questo trofeo quindi è ancora rimandato. Ora testa al campionato, che domenica propone una trasferta molto delicata in Toscana contro l’Acqua Fonteviva Apuana Livorno di coach Paolo Montagnani.
Monti conferma il solito sestetto con Fedrizzi e Rosso in banda. Anche per Spanakis 6+1 classico, Garnica è il regista di una formazione che viene completata da Romanò opposto, Tiozzo e Shavrak in banda, Cargioli ed Erati al centro, Innocenti libero. Il match inizia subito a ritmi elevati, buon turno in battuta di Fedrizzi ma risponde Romanò, che poi porta i suoi avanti di due (8-6) con un bel mani-out. Spoleto rimette il naso avanti grazie all’ace di Fedrizzi e al muro di Rosso su Romanò (12-14), dopo il secondo muro di fila subito Spanakis chiama il primo time out di giornata. Rosso è in trance agonistica, terzo muro punto e Spoleto avanti di 4, poi arriva l’ace di Aguenier per il più 5. Tiozzo la riapre con l’ace del 19-21, ma il muro spoletino si erge al momento decisivo: 20-25.
Parte molto forte Bergamo nel secondo parziale, Spoleto e lì e con l’ace di Padura Diaz agguanta la parità a quota 8. L’Olimpia riapre il gas con un break di 3-0, Spoleto accorcia con un altro ace ma i padroni di casa ora sono molto in palla, e ci si mette anche la sfortuna quando Padura Diaz pizzica di un millimetro la linea dei 3 metri in attacco. Sul 16-12 Monti inserisce Ottaviani in battuta e la scossa arriva con due muri punto, Spoleto deve inseguire ma non molla un centimetro e, quando Rosso mette a terra il meno uno (19-18), Spanakis preferisce fermare il gioco. Il time out è provvidenziale, Fedrizzi sbaglia dai 9 metri mentre Romanò picchia fortissimo e riporta i suoi a più 3. E’ lo strappo decisivo per l’Olimpia che chiude 25-21 con il primo tempo di Cargioli.
Ci sono ben tre ace nei primi 8 punti del terzo set, due per Bergamo e uno per Spoleto. Break point per i locali con l’attacco di prima intenzione di Garnica, con la stessa moneta Aguenier pareggia i conti a quota 10. L’arbitro fischia un fallo di palla accompagnata a Padura Diaz e Bergamo vola a più tre (15-12), poi più 4 con l’ace di Tiozzo, identico per traiettoria a quello del set precedente. Monti chiama time out sul 19-14 e inserisce Mariano per Fedrizzi, ma il turno al servizio di Tiozzo, pur non particolarmente forzato, produce danni a ripetizione nella metà campo spoletina. L’Olimpia funziona bene anche in difesa adesso, mentre Mariano prova a suonare la carica per i suoi con due ottimi attacchi. All’improvviso un black out al Pala Agnelli interrompe la gara per una decina di minuti, ma la luce torna solo per Bergamo che chiude 25-19 e si porta in vantaggio.
Nella prima parte di quarto set gli attacchi fanno meglio delle difese e le squadre viaggiano a braccetto fino ai dieci, anche per colpa di una serie di errori in battuta. La spallata la trova Bergamo, muro su Padura Diaz e ace di Romanò per un più quattro che solo in un primo momento Spoleto riesce a ricucire. Bergamo infatti scappa via di nuovo nel momento decisivo del set (21-17) e non si guarda più indietro. Sono i padroni di casa a volare in semifinale.
Olimpia Bergamo – Monini Spoleto 3-1 (20-25; 25-21; 25-19; 25-19)
Olimpia Bergamo: Erati 10, Cargioli 8, Tiozzo 12, Garnica 2, Shavrak 20, Romanò 19, Innocenti (L), Sette, Cristofaletti, Marzorati, Cioffi, Cogliati, Gritti. All: Spanakis
Monini Spoleto: Zamagni 5, Fedrizzi 12, Zoppellari, Padura Diaz 17, Rosso 11, Aguenier 11, Sanrucci (L), Di Renzo (L), Mariano 2, Ottaviani 1, Costanzi, Festi, Segoni. All: Monti
(Fonte: comunicato stampa)