Di Redazione
Una Kioene formato stellare ferma la capolista della Sir Safety Conad Perugia per 3-1. Dopo un avvio con percentuali altissime in attacco e con un servizio molto più insidioso degli umbri, nel terzo set Perugia prova a riaprire il match ma è nel rocambolesco 4° set che Padova – priva di Randazzo uscito per infortunio al ginocchio – riesce a mettere a terra i palloni decisivi. Polo ha viaggiato con percentuali altissime in attacco (91%) e Travica ha distribuito al meglio il gioco ottenendo meritatamente il titolo di MVP del match.
LA CRONACA.
Grande equilibrio nelle prime battute di gioco con Padova a trovare il primo break sul 9-7 dopo il pallonetto out di Atanasijevic. Sull’11-8 a firma di Torres, arriva il time out degli ospiti. I veneti difendono molto e questo consente loro di allungare 14-9. Lanza accorcia le distanze e sul 15-13 è Padova a chiedere una pausa di gioco. La Sir soffre in ricezione e sul 21-16 coach Bernardi manda in campo Piccinelli per Lanza. Il set ball arriva sul 24-18 con l’invasione degli ospiti e nell’azione De Cecco subisce un colpo al ginocchio destro uscendo momentaneamente dal campo. A chiudere è Randazzo 25-19.
Ancora buon avvio della Kioene in avvio di seconda frazione, con Torres a fissare a terra il 6-4. Randazzo trova il mani out del 13-10 e Perugia chiama nuovamente time out. Padova è micidiale al servizio e sull’ace del 17-12 di Travica coach Bernardi chiede pausa. Torres è ovunque e il muro del 20-13 porta coach Bernardi a mandare in campo Hoogedoorn per Atanasijevic. Il set ball giunge sul mani out di Louati e a mettere il sigillo del 25-18 è il primo tempo vincente di Polo.
Nel terzo set Perugia reagisce. Con l’ace di De Cecco, gli umbri volano sul 4-7 complice l’errore in attacco di Volpato. Leon spinge sull’acceleratore al servizio e l’ace del 9-13 fa esultare i tifosi perugini al seguito della squadra. La Kioene prova a contenere ma il gioco lo fanno gli ospiti. Il set ball arriva sul 16-24 ed è Randazzo a mandare tutti in panchina mandando fuori la battuta del 17-25.
Podrascanin trascina i suoi in avvio di quarto set (5-7) ma Padova ribalta il risultato con Randazzo (10-9). Ne nasce un intenso testa a testa e dopo l’ace del 15-13 a firma di Volpato, coach Bernardi chiede pausa di gioco. Sull’azione del 20-19, Randazzo ricade male a terra piegando malamente il ginocchio destro. Deve così abbandonare il campo al posto di Cirovic. Dal 21-19 Perugia stravolge la situazione (21-22). Si va ai vantaggi e Padova butta il cuore oltre la rete chiudendo per 29-27 con Torres che riceve l’applauso del pubblico.
SALA STAMPA:
Maurice Torres (Kioene Padova): «Abbiamo dato tutto quello che avevamo. Mi spiace per Randazzo, questa vittoria le dedichiamo a lui. Speriamo non sia nulla di grave. Come a Verona, stasera abbiamo tirato fuori qualcosa in più rispetto ad altre gare e siamo riusciti a vincere contro un grandissimo avversario. Il pubblico stasera è stato fantastico, alla Kioene Arena giochiamo sempre con una carica emotiva incredibile».
Wilfredo Leon Venero (Sir Safety Conad Perugia): «Mi aspettavo una partita difficile, perché sapevamo che Padova avrebbe giocato a braccio sciolto e si è visto. Complimenti alla Kioene , ma ora guardiamo quello che abbiamo sbagliato in questo match e cerchiamo di migliorare per il prossimo match. In fin dei conti abbiamo perso solo una partita».
Il tabellino
Kioene Padova – Sir Safety Conad Perugia 3-1 (25-19, 25-18, 17-25, 29-27)
Kioene Padova: Polo 11, Louati 10, Volpato 10, Torres 14, Travica 2, Randazzo 16, Danani (L); Cottarelli 1, Cirovic 1. Non entrati: Bassanello (L), Ferrato, Sperandio, Premovic, Lazzaretto. Coach: Valerio Baldovin.
Sir Safety Conad Perugia: Leon 18, Lanza 4, Galassi 7, Atanasijevic 19, De Cecco 3, Podrascanin 9, Colaci (L); Piccinelli, Hoag, Hoogendorn 1, Seif . Non entrati: Bucciarelli, Della Lunga. Coach: Lorenzo Bernardi.
Arbitri: Boris-Goitre.
(Fonte: comunicato stampa)