Di Redazione
Una serata perfetta quella della SIECO che strapazza il forte Catania per tre set a zero proprio davanti al suo pubblico. Tre punti netti e puliti, frutto di una gara giocata con la massima concentrazione in tutti i reparti.
Brilla il centrale Menicali, che nei suoi 12 punti ci infila anche un ace. Una gara che la SIECO ha sempre condotto, tranne per un break di due punti che i catanesi erano riusciti a mettere a segno nel secondo set.
È stata una vittoria di gruppo con i ragazzi pronti e bravi a trasformare in oro anche qualche piccola, eventuale sbavatura di un compagno. Pronti via e Ortona fa subito la voce grossa portandosi in vantaggio di cinque punti 2-7. Ma Catania non ci sta e si riavvicina pericolosamente 9-10, set riaperto, almeno all’apparenza. La paura fa svegliare i ragazzi di Coach Lanci che si rimettono sulla buona strada e scavano un nuovo profondo solco con gli avversari che non riescono proprio a venirne a capo 11-16. Da qui in avanti, vano ogni tentativo dei siciliani di mettere in scena un nuovo recupero. Il parziale si chiuderà 17-25 con un rosso comminato per proteste continue e reiterate a Finoli dopo che aveva applaudito sarcastico il primo arbitro che gli aveva già assegnato un giallo. Forse ingenuo in questo caso il palleggiatore del Catania proprio per l’importante gap che ormai si era creato tra le due squadre.
Il nervoso finale di set fa pensare ad un rientro in campo agguerrito per i Catanesi che in effetti trovano il primo ed unico vantaggio del match portandosi sul 5-3. Ma la SIECO c’è e lotta palla su palla, trova presto il pareggio dei conti con un Marks in serata e poi se la gioca punto a punto accelerando nel finale di set quando Sorrenti ferma Gradi a muro per il break del 18-20. Buona la gestione degli adriatici da li alla fine del secondo parziale. Addirittura mettono un un ulteriore terzo punto di vantaggio tra loro ed i catanesi. Il set si concluderà quindi 22-25. Poco cambia nell’ultimo parziale. I padroni di casa non riescono ad imporre il loro gioco e l’equilibrio dura fino all’8-8, dopo è solo Impavida. L’accelerata nel finale consente agli ospiti di volare dal 19-21 al 20-25 finale. Per la seconda volta in questa stagione, dunque, la SIECO vince con tre set di scarto e per la prima volta, fuori casa.
Ma non è questo l’unico motivo per il quale la SIECO può sorridere questa sera. In chiave Impavida arrivano buone notizie anche dagli altri campi dove le dirette inseguitrici subiscono pesanti stop. Grottazzolina perde in casa contro Castellana Grotte che la supera in classifica prendendosi il quarto posto con 34 punti
Cantù cade a Gioia del colle che la aggancia a 32 punti tornando in piena corsa per una delle ambitissime prime quattro posizioni. Ortona ha quindi attualmente un vantaggio di sei punti dalla quinta in classifica. Adesso pausa per dare spazio alle finali di Coppa Italia in programma domenica 10. Il cammino della SIECO ripartirà quindi domenica 17 febbraio, quando l’Impavida farà visita alla Pool Libertas Cantù, squadra in ottima forma che sta risalendo la china.
PRIMO SET che si apre con i padroni di casa che schierano il palleggiatore Finoli e l’opposto Gradi. Reparto centrali composto da Porcello e Reina, schiacciatori Corrado e Bonacic. Libero Pricoco. La SIECO, priva di due titolari risponde con Andrea Lanci al palleggio e Marks opposto. Esordirà dall’inizio il centrale Berardi accanto a Menicali. Confermato Sorrenti a sostituire Dolfo che con Ogurčák occuperà la casella degli schiacciatori, libero Toscani. La prima palla della gara è tra le mani di Bonacic ma il primo punto è di Marks. 0-1. Il muro di Menicali porta il punteggio sullo 0-3, ancora ottimo il turno al servizio di Fiscon. Sorrenti ferma Gradi con un muro solitario 1-5 e primo Time-Out per i padroni di casa. Buona l’intesa tra Lanci e Menicali 2-7. Berardi colto in controtempo, Catania accorcia il divario 7-10. Invasione per gli ortonesi 8-10. Bonacic segna il 9-10 ed il recupero è quasi completo. Il muro di Marks da respiro gli abruzzesi 10-14. Ace dell’opposto tedesco, 11-16. Out il servizio di Gradi 13-17. Muro di Ogurčák 14-19. Sovvertita la decisione dell’arbitro che aveva visto dentro un attacco al centro di Catania. Il punto è ortonese 14-20. Ace anche per Menicali 14-21 e secondo time out chiamato dal Signor Puleo. Ogurčák trova il tocco del muro 15-22. Out il servizio di Finoli 17-23. L’elettronica è chiamata a risolvere un contrasto di opinioni su … un contrasto a rete che si era risolto a favore della Sieco. La coppia arbitrale, dopo breve consulto conferma il punto alla Sieco 17-24. Continuato tuttavia le proteste dei padroni di casa e così Finoli riceve un cartellino Giallo. Applauso dello stesso Finoli nei confronti del primo arbitro ed è ROSSO per il giocatore. La Sieco si aggiudica quindi il set senza neanche dover giocare l’ultima palla.
SECONDO SET che parte con il servizio ed il muro degli ortonesi 0-1. Subito un video-check chiesto da Ortona per una presunta palla out data invece dentro. Aveva ragione Capitan Lanci a richiedere l’ausilio dell’elettronica. La palla era fuori 0-2. Subito Gradi rimette in parità il parziale 2-2. Out questa volta il servizio di Fiscon 3-3. Per la prima volta in questa gara Catania è in vantaggio 4-3. Ace per Porcello 5-3. Marks aggancia Catania 5-5. Menicali al centro riporta Ortona in vantaggio 6-7. Marks non riesce a controllare la copertura 8-8. Out l’attacco di Marks 9-9. Sorrenti a muro regala un break agli abruzzesi 10-12. Bonacic trova la strada bloccata da Marks e la panchina catanese chiama tempo: 10-13. Bello l’attacco dalla seconda di Gradi e lo svantaggio è ridotto ad un solo punto 12-13. Ace per Finoli 14-14. Invasione di Catania, 14-16. Murato Marks da Porcello 17-17. Straordinario Ogurčák che attacca potente una palla complicata 17-18. Sorrenti ferma Gradi a muro 18-20. Porcello sbaglia malamente il servizio 20-22. Contrattacco di Ogurčák 21-24. Arriva un giallo proprio per Ogurčák, proteste per lui dopo che il secondo arbitro ha visto una invasione di Menicali che, secondo gli ospiti era stata invece commessa da i padroni di casa 22-24. È lo stesso Ogurčák che mette a terra l’ultimo punto del secondo parziale 22-25.
TERZO SET che parte con l’errore al servizio di Catania 0-1. Pallonetto di Sorrenti che gioca al meglio una palla non pulitissima 1-3. Ace di Porcello 3-3. Out il servizio di Bonacic 5-6. Si gioca punto a punto, gradi mette a terra la palla dell’8-8. Erroraccio di Finoli 8-10. Contrattacco di Menicali che il muro fa rimbalzare fuori 10-12. Ancora errore al servizio per Bonacic 11-14. Sorrenti gioca sul muro catanese 12-16. Non c’è possibilità di opporsi alla bordata di Marks 12-17. Murato Marks 14-17. Out l’attacco di Bonacic 14-19 e time-out chiamato da Puleo. Fortunoso Sorrenti, il suo pallonetto rimbalza sulla rete e finisce in campo 16-20. Menicali chiude bene “la sette” offerta da Lanci 16-21. Gradi mette a segno ancora un punto per i suoi, Catania sta tornando sotto 19-21. Out l’attacco di Gradi, la Sieco si porta sul 19-23. Ogurčák mette a terra il 20-24, match point per gli ortonesi. Invasione fischiata a Catania e la SIECO vince per la prima volta per tre set a zero fuori casa. 20-25
ELIOS Messaggerie Catania – Sieco Impavida Ortona 0-3 (17-25 / 22-25 / 20-25)
ELIOS Messaggerie Catania: Finoli 3, Bonacic 9, Reina 3, Gradi 14, Corrado 3, Porcello 4, Pricoco (L), De Costa (L), Petrone, Chillemi, Toselli. All. Puleo.
SIECO Service Impavida Ortona: De Waard, Pesare (L), Berardi 3, Toscani (L), Sitti, Sorrenti 10, Lanci A., Marks 17, Fiscon, Ogurčák 10, Menicali 11. Allenatore: Lanci N.
Durata Set: I (29’), II (36’), III (29’)
Durata Totale: 1h 34’
Aces: Catania 2 – Ortona 2
Errori Al Servizio: Catania 16 – Ortona 14
Muri Punto: Catania 5 – Ortona 10
Arbitri dell’Incontro: Moratti Frederick e Jacobacci Sergio
Classifica: Piacenza 49, Bergamo 45, ORTONA 39, Castellana Grotte 34, Grottazzolina 33, Cantù 32, Gioia Del Colle 32, Catania 30, Club Italia 26, Prata 21, Cuneo 19, Taviano 16, Cisano Bergamasco 13, Tuscania 10.
(Fonte: comunicato stampa)