Di Eugenio Peralta
Nella splendida cornice di piazza dei Signori a Vicenza, la Final Four di Supercoppa Italiana si apre con la prima semifinale tra Imoco Volley Conegliano – detentrice del trofeo – e Savino Del Bene Scandicci.
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LA CRONACA – Giornata splendida e caldissima a Vicenza, con temperature che sfiorano i 30 gradi; il rinvio di 45 minuti è stato provvidenziale per poter disporre di un campo completamente in ombra. Le splendide creazioni del Palladio fanno da cornice a un evento a porte chiuse, ma comunque affollato: almeno 300 persone presenti tra addetti ai lavori, dirigenti, ospiti e anche qualche tifoso dell’Imoco (la società ha messo in vendita in extremis una ventina di biglietti tra quelli a sua disposizione). Non mancano alcuni spettatori affacciati ai balconi circostanti la piazza.
I SESTETTI – Conegliano non può ancora disporre di Kimberly Hill (come secondo libero c’è la giovane Gaia Natalizia) e schiera al suo posto McKenzie Adams in diagonale con Sylla; Wolosz è la regista, Egonu l’opposto, De Kruijf e Folie le centrali, De Gennaro il libero. Scandicci (senza l’infortunata Malinov) risponde con Camera in regia, Stysiak opposto, Lubian e Popovic centrali, Pietrini e Courtney schiacciatrici, Merlo libero. Gli arbitri sono Luciani e Frapiccini di Ancona.
1° SET – Il primo punto della partita lo sigla proprio Adams, a cui risponde Pietrini. Il braccio di Egonu è già caldo (3-2), ma il break lo conquista Folie con un muro su Lubian (5-3); la centrale azzurra poi si ripete mettendo a segno il 7-3. Wolosz si inventa il punto dell’8-4, ma Pietrini piazza un gran muro su Egonu e riduce le distanze (9-7). L’Imoco torna avanti di 4 grazie all’errore di Stysiak e consolida il vantaggio con De Kruijf (12-7), convincendo Barbolini a fermare il gioco. Conegliano però allunga con due punti consecutivi di Adams (14-8), che poi infila anche l’ace del 16-10. Una bomba di Paola Egonu vale il 17-11 e l’azzurra si ammira nel maxischermo. L’attacco in rete di Popovic tiene saldamente avanti l’Imoco (19-12) che sigla anche il 20-13 con Sylla. Le gialloblu conducono senza problemi con Adams (22-14). L’errore di Pietrini regala 7 set point e Adams chiude subito i conti con un altro ace (25-17).
2° SET – Parte ancora meglio Conegliano grazie a due errori di Stysiak (3-1), ma Pietrini risponde murando ancora Egonu per il pari. Sylla chiude uno scambio spettacolare con un muro vincente e Wolosz vince il contrasto a rete con Lubian (6-4), che esce per fare posto a Cecconello. Ancora la palleggiatrice firma l’ace dell’allungo Imoco (8-5) e il suo turno di servizio prosegue fino al 10-5 con i muri di Folie ed Egonu. Scandicci prova a reagire, ma arriva un’altra stampata di Adams su Stysiak (13-7) e Barbolini deve chiamare time out. Adams interrompe il mini-break delle toscane con due vincenti di fila (15-9) e poi mette fine anche al pericoloso turno di servizio di Stysiak (16-11). Sul 18-12 entra Bosetti per Pietrini nelle file di Scandicci, ma due attacchi out di Cecconello portano l’Imoco a più 8. Le Pantere dilagano con l’ennesimo muro di Folie, che vale il più 10 (22-12); la centrale concede il bis per il set point (24-13). Markovic annulla il primo, ma Camera sbaglia la battuta per il 25-14.
3° SET – Scandicci, di nuovo in campo con la formazione iniziale, conquista il primo vantaggio di tutta la gara (1-2) grazie agli errori di Folie ed Egonu. Ma dura pochissimo: l’Imoco ribalta subito il risultato con De Kruijf (4-2) e alla prima occasione trova l’allungo del 6-3 con Sylla. La Savino Del Bene prova a reagire con il muro di Popovic su Folie (8-7); Adams propizia un nuovo break gialloblu (11-8), ma Courtney riporta sotto le toscane (13-12) e alla fine corona la rimonta con due attacchi consecutivi per il 14-15. Si continua punto a punto (16-16) e l’errore di Adams regala alla Savino Del Bene il primo break della partita: 16-18. Dopo il time out richiesto da Santarelli, Sylla interrompe la fuga avversaria (17-18), ma Scandicci mantiene il vantaggio di misura (18-20). A trovare il pareggio è Egonu, grazie a un tocco del muro rivale; l’opposta azzurra firma poi anche il sorpasso (21-20). Sylla tiene avanti Conegliano nel testa a testa (23-22) e poi firma il muro vincente che vale il match point, ai danni di Stysiak. A conclusione dello scambio successivo, il Video Check decreta che l’attacco di Lubian è out e mette fine alla partita (25-22).
