Con 20 punti a referto, compreso quello finale dei titoli di coda, un ace, due muri e il 47% in attacco, Yuki Ishikawa alla prima finale con la maglia di Perugia ha contribuito da protagonista al successo di Perugia in Supercoppa. Poco prima della premiazione, e anche di scoprire di essere stato eletto MVP della finale, il capitano del Giappone si è concesso ai nostri microfoni con un larghissimo sorriso. Non poteva essere altrimenti visto l’esito della gara.
“Abbiamo fatto una grande cosa conquistando questa Supercoppa. Non ho fatto una grande gara, ma abbiamo giocato bene di squadra quindi sono contentissimo”.
Nei primi due set Trento lo ha tenuto benissimo a muro, poi il talento giapponese ha capito come aggirare l’ostacolo e la musica è cambiata: “Sì, all’inizio ho pensato di tirare in parallela ma non ha funzionato, poi ho cambiato, ho giocato in diagonale stretta, che è il mio colpo preferito, ed è andata meglio”.
Suo, come detto, l’ultimo punto del match: “Ringrazio Simone Giannelli per avermi dato la palla, perfetta: dovevo solo fare punto e l’ho fatto. Facile giocare con lui? Certo, lui è bravissimo, ma la partita non è stata facile. Era comunque da tempo che volevo giocare con lui, ora è arrivato il momento”.
Intervista di Giuliano Bindoni