Di Paolo Cozzi
Dopo la lunga e meravigliosa estate azzurra, che ha visto i nostri portacolori trionfare nei Campionati Mondiali e riportare l’Italia sul tetto del mondo, è ora di rituffarsi nella Superlega maschile ,che mai come quest’anno si presenta al nastro di partenza con almeno 5-6 squadre che possono puntare ad un posto in Paradiso. È ormai da 6-7 settimane che i top team italiani sono tornati al lavoro in palestra, ma come spesso capita ad inizio stagione molte squadre sono ancora “work in progress” e i risultati di alcuni tornei recentemente disputati dimostrano che la migliore condizione è ancora da trovare.
GIOIELLA PRISMA TARANTO-CUCINE LUBE CIVITANOVA
Ma veniamo alle partite della prima giornata, partendo dai campioni in carica della Lube che vanno in trasferta a Taranto (sabato 1° ottobre alle 19). La squadra, pur essendo rinnovata e avendo molti giocatori reduci dai Mondiali, è apparsa già molto in forma, sapientemente guidata dal maestro De Cecco. Persi Simon, Juantorena e Lucarelli, la squadra marchigiana punta sulla voglia di emergere dei giovani Yant, Gabi Garcia e Bottolo e sull’esplosione definitiva di Chinenyeze, che questa estate ha dimostrato di essere pronto a spodestare Simon dal podio di miglior centrale. E in più c’è un Ivan Zaytsev che dovrebbe aver sistemato completamente il ginocchio operato dopo Tokyo.
Per i pugliesi la speranza di trovare una Lube ancora non rodata, ma anche la consapevolezza che non sono queste le partite in cui fare punti salvezza. C’è attesa per la diagonale Falaschi–Stefani, anche se forse non ancora disponibile in questa prima uscita. Discreta la linea dei centrali, tutta da verificare la diagonale di banda Antonov–Loeppky, dalle cui mani passeranno palloni che scottano.
PALLAVOLO PADOVA-VALSA GROUP MODENA
Bel match quello fra una Padova già reattiva e scalpitante, in cerca da subito di punti salvezza, e di una Modena che dopo l’ennesima rivoluzione estiva deve imparare a conoscersi e ad accettare i suoi limiti. Se i patavini si affidano alla linea verdissima con prodotti della cantera, è però l’esperto Petkovic ad avere il compito di mettere a terra i palloni pesanti servito da un veterano del palleggio come Saitta, in cerca di riscatto dopo l’annus horribilis di Vibo.
Anche Modena punta su tre veterani ormai di casa all’ombra della Ghirlandina come Bruno, Ngapeth e Stankovic, e a loro affianca una linea giovane con i vari Rinaldi, Lagumdzija, Pope e Sanguinetti in rampa di lancio. A coach Giani il non facile compito di motivare i giocatori più esperti e far crescere i giovani in fretta per non perdere troppo terreno ad inizio stagione.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA-VERO VOLLEY MONZA
Esordio casalingo per Perugia, che troverà una Vero Volley in emergenza dopo l’infortunio di Cachopa. Sulle ali dell’entusiasmo post-Mondiale, mi aspetto un Giannelli sugli scudi, che vuol mettere subito l’impronta della sua mano sul campionato. La squadra è una autentica corazzata, rinforzata dal brasiliano Flavio (ma speriamo ci sia tanto spazio per Russo…) e soprattutto da Semeniuk, talento polacco fresco MVP della Champions League. Insomma, un’autentica corazzata la squadra a disposizione di Anastasi, che al rientro in Italia dopo oltre 15 anni ha la possibilità di aprire un ciclo vincente.
Monza sembra un po’ la vittima sacrificale specialmente senza il suo regista titolare, e dovrà sudare molto per ripetere il bell’avvio di stagione del 2021. Le certezze sono Galassi e Grozer, Maar sembra rinato dopo l’anno alla corte di Fabio Soli a Latina, Davyskiba riparte dal premio di MVP in finale di CEV Cup. Ma contro questa Perugia servirà da subito la miglior Monza per provare il guizzo vincente.
ITAS TRENTINO-EMMA VILLAS AUBAY SIENA
Trento debutta in casa contro la neopromossa Siena e punterà da subito su quel gioco spumeggiante con tre bande che ha stupito per gran parte della scorsa stagione. Sbertoli è garanzia di gioco veloce e vario, Podrascanin e Lisinac sono forse la coppia di centrali più forte a muro, Lavia e Michieletto arrivano da una estate strepitosa, con il giovane calabrese che sembra destinato a diventare un moderno Bernardi. Se Dzavoronok troverà continuità e Kaziyski riuscirà a fermare ancora una volta le lancette biologiche dell’orologio… saranno guai grossi per tutti.
Un bel mix fra giovani e veterani della Superlega, con tanti giocatori in cerca di riscatto e rilancio, è la rosa che Montagnani dovrà plasmare per cercare qualcosa in più di una salvezza comunque non scontata. La scommessa è il palleggiatore argentino Finoli, da verificare Pinali che, pur campione del mondo, arriva da un anno con pochissime presenze. Torna in Italia Petric, giocatore dal talento immenso ma apparso sul viale del tramonto già un paio di anni fa a Modena, quella stessa Modena da cui arrivano Van Garderen, Swan Ngapeth e Mazzone con la speranza di ridare slancio alla loro carriera. Interessante la linea di centrali con Mazzone e Ricci, reduci da annate non brillanti: ma mi piace la scelta di ripartire dal basso per mostrare le proprie qualità e, perché no, rientrare nel giro azzurro.
ALLIANZ MILANO-TOP VOLLEY CISTERNA
La rinnovata Milano ospita una Cisterna che, a fronte di un discreto sestetto, manca di alternative in panchina. Le ambizioni della squadra meneghina di patron Fusaro sono alte, la società si è mossa bene sul mercato, e anche se ha perso Chinenyeze e Jaeschke, è riuscita a rimpiazzarli con due volti nuovi per la nostra Superlega ma dal grande valore come Loser e Mergarejo. Bene anche l’acquisto di Ebadipour, anche se in Italia spesso gli iraniani hanno reso poco. Toccherà ora al giovane Porro ridare slancio a Patry e a un Ishikawa cresciuto molto nella lunga estate fra VNL e Mondiali.
Cisterna riparte dall’asse Baranowicz–Dirlic, fondamentale per la salvezza dell’anno scorso, ma basterà a sopperire alle tante partenze? Il quartetto straniero di banda appare una grossa scommessa e anche al centro mancano potenza e quantità. Difficile poter impensierire questa Milano.
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA-WITHU VERONA
Si preannuncia una sfida intensa, con gli emiliani apparsi ancora imballati ed in ritardo di condizione nelle ultime amichevoli. Tanta pressione su Bernardi e i suoi ragazzi, per una squadra che è stata la regina del mercato e si presenta al via con uno stuolo infinito di campioni e con molteplici soluzioni di gioco. Romanò finalmente può dimostrare il suo valore, Lucarelli e Leal sono una coppia perfettamente assortita, Simon è chiamato a portare a Piacenza quella dote di 20 punti a partita che ha fatto la fortuna della Lube.
Verona, al contrario, esce a testa alta dai tornei pre campionato e più avanti di condizione. Mozic è il talento che mezza Italia vuole, il maliano Keita è la scommessa da vincere per una squadra che dovrebbe fare del muro uno dei suoi punti di forza. Tanti volti nuovi in squadra fra cui Perrin e Sapozhkov, opposto russo di ben 220 cm.
I PRONOSTICI
Taranto-Lube 0-3
Padova-Modena 2-3
Trento-Siena 3-0
Milano-Cisterna 3-0
Piacenza-Verona 3-1
Perugia-Monza 3-0