Di Roberto Zucca
Antipasto, primo succulento e secondo posticipato. La settima giornata di Superlega è caratterizzata da un susseguirsi di spezzoni che daranno continuità a tutta la settimana di volley. Le Coppe iniziano a lasciare il segno, così dopo il primo responso di Castellana, questa sera è il turno di Milano, che nella serata che precede l’inizio del weekend si ritroverà a fronteggiare in casa una resilientissima Vibo Valentia, proiettata nelle zone alte della classifica. Domenica sfida di cartellone tra Verona e Ravenna, due delle squadre più curiose e sorprendenti del campionato e tra Padova e Monza che ripercorreranno vecchie sfide e cercheranno di portare acqua alla loro classifica. Civitanova, dopo la gara di domenica vinta a Modena, affronta Sora, che nonostante sia fanalino di coda potrebbe togliersi qualche pericoloso sassolino dalla scarpa, mentre Modena sarà impegnata sul difficile campo di Latina. Chiuderà mercoledì prossimo il match clou tra Perugia e Trento, una sfida dai due volti, in cui la capolista Sir sempre più solitaria sfida la squadra più in crisi della Superlega. Per i più golosi insomma, c’è spazio per una deliziosa abbuffata in questa giornata numero sette.
REVIVRE MILANO – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA – Questa sera ore 20.45
All’assalto di una Revivre in crisi (si parla anche di un probabile ritorno sul mercato per la sostituzione in extremis di Sbertoli) si dovrebbe cimentare la rediviva Vibo Valentia, forte di tre vittorie consecutive che l’hanno proiettata nella parte alta della classifica. Già corsara in quel di Monza, la squadra di Tubertini si ripresenta al nord convinta di poter ancora stupire. L’arma della partita potrebbe essere il momento al top vissuto da Oleg Antonov che con oltre 70 punti messi a segno nelle ultime gare è risorto dopo un inizio di stagione fiacco. Si attende la riscossa anche di Patch, risultato non al massimo contro Latina. Milano risponderà con la grinta di chi, partito bene, non è riuscito a tagliare un primo traguardo di metà campionato, e lo farà con i suoi assi Abdel Aziz e Cebulj, desiderosi di riscatto. Ci si aspetta anche un riscatto al centro da parte di Taylor Averill e da Matteo Piano, apparsi nelle ultime gare poco incisivi rispetto al loro valore. Incontro interessante.
CUCINE LUBE CIVITANOVA- BIOSÌ INDEXA SORA
Dopo le faville di domenica al Palapanini, Civitanova è attesa in casa da una sfida sulla carta più facile, ovvero quella contro il fanalino di coda Sora. La squadra di Barbiero, nell’ultima domenica ha dato però del filo da torcere alla capolista Perugia, soprattutto con il forte opposto Petkovic che arriva all’appuntamento da vice capocannoniere della Superlega e con Mattia Rosso, carico come sempre nelle partite contro la Lube. Civitanova conferma la forma smagliante di Osmany Juantorena e di Taylor Sander pronti a fare fuoco in caso di bisogno. La differenza è come sempre affidata alle sapienti mani di Sokolov che in casa garantisce prestazioni a doppia cifra e palle trasversali da qualsiasi zona del campo. Deciderà Christenson, lungimirante sulla lettura della partita e del muro avversario.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA- DIATEC TRENTINO
Per la sfida più attesa della giornata dovremo attendere mercoledì prossimo. Gli impegni di Coppa iniziano a farsi sentire e la voglia di abbattere questa muraglia perugina da parte degli avversari è arrivata a un livello di soglia. Trento arriva al Palaevangelisti in piena crisi, forse la peggiore delle sue ultime stagioni. Non è dato sapere cosa abbia detto Lorenzetti ai suoi, ma nella sfida con Bernardi è chiaro che le sue punte di diamante, fra tutti l’azzurro Giannelli, daranno l’anima. Antichi richiami azzurri vedranno opporsi Ivan Zaytsev e Filippo Lanza, due dei più forti attaccanti del mondo e l’antagonismo di De Cecco e Giannelli non è da meno. Lo stile della casa prevedere un match all’ultimo sangue anche nel confronto tra Atanasjevic e Vettori, il primo in costante ascesa e il secondo in cerca di un ruolo all’interno della sua nuova squadra. Gli elementi per un mercoledì da leoni ci sono tutti.
CALZEDONIA VERONA – BUNGE RAVENNA
Una partita molto particolare, dove una Bunge diventata il caso della Superlega, arriva su un campo molto difficile come quello della Calzedonia. Mister Soli si affida alle mani del suo asso Orduna, impostando una gara in cui ad essere chiamati in causa più di tutti saranno forse Marechal e Poglajen, fiduciosi di poter spezzare il ritmo della gara e bloccare sul nascere il gioco sempre crescente di Stern e Spirito. Buchegger potrebbe essere la ciliegina sulla torta ma per l’occasione troverà ad attenderlo uno scatenato Maar che potrebbe rispondere con una performance ad alto tasso di realizzazione. Per dare man forte, Grbic confida molto nel contributo di Jaeschke che ha stupito e non poco nelle scorse giornate. Il contributo richiesto a Goi nelle retrovie è determinante. Emozioni a non finire quindi.
TAIWAN EXCELLENCE LATINA – AZIMUT MODENA
Sarà difficile replicare la bella vittoria interna di due settimane fa contro Civitanova ma da questa Taiwan potremmo aspettarci un colpo di scena. Gara dalle mille letture a cominciare dalla volontà di cancellare da parte della Azimut la brutta prova di domenica contro Civitanova. Bruninho giocherà con la rabbia agonistica delle migliori occasioni ed anche Giulio Sabbi contro il suo ex compagno di scudetto cinese Savani vuole dare il meglio. Latina, statisticamente uno dei muri più efficaci della stagione dovrà tenere testa anche alla furia Ngapeth-Urnaut in banda e proverà a controbilanciare con Max Holt che di cemento armato è un grande intenditore. Coach Di Pinto farà ancora a meno del giapponese Ishikawa, in partenza per i campionati giovanili nipponici e schiera Starovic come antidoto all’attacco Azimut e Gabriele Maruotti in banda, apparso in ottima forma in questo inizio stagione. Insomma, staremo a vedere.
KIOENE PADOVA – GI GROUP MONZA
Kioene e Gi Group si ritrovano domenica per una sfida per cui hanno molti interessi da preservare. Monza arriva a Padova con una vittoria su Castellana che ha fatto ritrovare il sorriso a coach Falasca e ai suoi e vuole continuare a ricoprire di strisce positive le domeniche in Superlega a cominciare proprio da questo impegno in trasferta. Padova gioca a corrente alternata ma in casa esprime sempre il suo valore aggiunto, a cominciare dall’asse Nelli-Travica, capace di dare ritmo alle gare così sentite. Monza si affida altresì al bomber delle meraviglie Dzavoronok, capace di prendere in mano praticamente da solo due set della gara vinta contro Castellana. Shoji ne sfrutta la grande intesa così come quella creatasi con Beretta e Barone, efficacissimi a muro e in attacco, che inizieranno sin dalle prime battute a dare fastidio alle diagonali di Randazzo e Cirovic, quest’ultimo l’anello più debole di un fortissimo attacco padovano. Balaso è chiamato domenica a fare gli straordinari perciò ma su queste partite l’esaltazione per lui è dietro l’angolo. Attendiamo fiduciosi.