" Penso che quello italiano sia il campionato migliore al mondo, perciò quando si è presentata l’opportunità di giocare a Bergamo ne sono stata onorata, felice e l’ho presa al volo”.
“E’ sempre una sfida iniziare a lavorare con nuove compagne e un nuovo allenatore. Ma è una buona sfida, che aiuta a crescere. Ovviamente spero che non sarà difficile adattarsi, ma non posso aspettarmi nulla e devo farmi trovare pronta”.
A Pesaro ha lasciato un ricordo indelebile e adesso vuole fare lo stesso anche a Bergamo. La famiglia Zanetti non ha avuto alcun dubbio ad affidare la guida tecnica a Matteo Bertini, artefice di una memorabile cavalcata col club marchigiano dalla B1 fino all'A1.
I primi due set sono speculari: equilibrio fino a metà frazione e poi rossoblù che innestano il turbo e per le ospiti diventa difficile il confronto con una squadra di categoria superiore.