Ucraino di 203 centimetri, prima del quadriennio nella Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania, aveva vinto il campionato nel suo paese con la maglia del Loko Express Kharkov.
Nato a Milano 23 anni fa, ma parmigiano a tutti gli effetti, “Cargio” è stato protagonista di una crescita esponenziale che l’ha fatto divenire uno dei leader rossoblù.
Venticinque anni compiuti sabato scorso, 197 cm d’altezza, “el ciosoto” (il chioggiotto, nel dialetto di Chioggia, sua città natale), è pronto a raccogliere il testimone di Marco Pierotti, consapevole d’essere l’uomo giusto al posto giusto.
L’Olimpia, terza dietro a Roma e Kemas Lamipel, per l’occasione ritrova Ludovico Dolfo che ha saltato per infortunio l’intero girone di ritorno della Pool A.
I toscani non fanno faville, sbagliano tanto al servizio (13 volte), ma – sul piano individuale – c’è un maiuscolo Colli (17 punti, 70%) a risultare determinante per mettere le mani sull’intera posta in palio.