"Non sottovalutiamo nessun avversario – puntualizza coach Paolo Carotta – Stiamo continuando a lavorare sodo perfezionando i nostri punti deboli e consolidando i nostri punti di forza"
L’intero palazzetto accompagna con il battito delle mani le sue cannonate dai 9 metri: «In quel momento l’unica cosa a cui penso è non pensare! Il gruppo ha tutti i presupporti per fare bene».