Nel turno infrasettimanale che prevede oggi la disputa delle altre sei gare di Superlega, i ravennati provano a dare continuità alle ultime due partite, in trasferta a Padova e in casa contro Verona
All’andata la squadra di Soli dimostrò di poter affrontare alla pari i veneti di Grbic, al momento in quinta posizione dietro alle quattro ‘big’ del torneo, che sul loro campo la spuntarono solo al tiebreak al termine di una battaglia lunga più di tre ore
All’andata finì con una affermazione dei ravennati, frutto di una delle prestazioni più belle del loro cammino, ma negli ultimi tempi il sestetto di Baldovin sta marciando molto forte.
Dopo la delicata trasferta di Padova del 21 gennaio e la pausa per la Final Four di Coppa Italia il calendario proporrà un febbraio caldissimo, con sei incontri nel giro di tre settimane.
Appaiata all’ottavo posto alla Bunge, la Wixo LPR è reduce da due sconfitte consecutive al tiebreak che non devono ingannare, in quanto sono arrivate a Civitanova e in casa con Verona.
Recupero del match in origine in programma il 22 ottobre rinviato per la morte di un sostenitore marchigiano presente sugli spalti, Giuseppe Costantino, colpito da un malore.
Si tratta della terza gara in dieci giorni sul taraflex di casa, dopo le belle vittorie su Trento e Sora, con i ravennati che oltretutto sono reduci dal brillante successo a Busto Arsizio contro la Revivre.
La Bunge Ravenna passa con grande autorevolezza a Vibo Valentia negli ottavi di finale di Coppa Italia (1-3), i quarti di finale saranno contro Civitanova