"Ci troviamo in un posto in cui non dovevamo essere e viviamo il momento con la massima responsabilità ed euforia, con la voglia di prolungare il sogno".
Si gioca al Pala-Manera con consueto fischio d’inizio fissato per le ore 17, un piccolo vantaggio per le piemontesi che in quel campo sportivo ci si allenano costantemente e ne conoscono ogni segreto.
Le rupestri hanno tutta l’intenzione di prolungare il conflitto e di spostare il combattimento in terra nemica, l’ultimatum sta per scoccare e tra le soldatesse del presidente Flavio Zambelli non manca la fiducia di potercela fare.
Quando mancano tre partite al termine del girone di ritorno nel campionato di serie A2 femminile, le tigri gialloverdi hanno la possibilità di consolidare una rimonta sensazionale partita circa tre mesi fa.
Le tigri gialloverdi incassano la conferma dell’ottimo lavoro svolto ed effettuano un allungo nella classifica di serie A2 femminile, andando ad occupare l’ottava piazza solitaria in virtù dei risultati degli altri campi.
La corsa agli spareggi promozione rimane avvincente, a pari punti con le orvietane c’è Ravenna e Collegno, mentre Club Italia è attardata di una lunghezza, una lotta serrata a quattro che mette in palio due posti nella post season.
La differenza in classifica è sensibile dopo ventitré giornate, le umbre hanno racimolato trenta punti, frutto di dieci vittorie, mentre le siciliane hanno messo assieme fino ad ora otto punti e gioito solo due volte.
Le bresciane ci credono ed hanno operato due innesti di qualità, il più importante è la centrale Simona Gioli che vanta un curriculum straordinario, elemento emergente del team è però la giovane umbra Maria Chiara Norgini utilizzata in seconda linea.
Tra le montecchiane guidate dal tecnico Marcello Bertolini c’è un cauto ottimismo derivante dal recupero delle atlete che erano infortunate e dalla conquista dei primi punti lontano da casa ottenuti nelle ultime due gare.