L’ultimo c.t. che ha avuto l'opportunità di vivere un Mondiale casalingo sa bene cosa significa giocare quasi quotidianamente in impianti stracolmi, essere spinti dall'entusiasmo e dall'affetto della gente.
L'arbitro Saltalippi: "Perugia è più da Champions. I mondiali? "L'occasione è d'oro, molte nazionali sono in fase di costruzione. E con uno Zar così..."
Julio Velasco rimane diviso nell'amore tra la patria di nascita e quella d'adozione, e anche dopo la sconfitta con gli azzurri rimane lucido e positivo sulle prestazioni della sua selezione.
L'eroe di serata è senza club: la sua Piacenza in estate ha chiuso «e io in A2 non scendo». È padrone del cartellino: scommettiamo che dopo il Mondiale si sistemerà?