Lo spettacolo è assicurato, anche in virtù di quello che si è visto nella gara1 disputata a Perugia, con Orduna e compagni che hanno messo in grande difficoltà i quotati avversari, vincendo il primo set e lottando alla pari nella seconda e nella terza frazione.
Dopo aver battuto i danesi del Gentofte, i cechi del Brno e i portoghesi del Benfica i ravennati devono superare un ultimo ostacolo, sulla carta molto più duro dei precedenti, per approdare alla finalissima della competizione.
Si chiude quindi la prima bella cavalcata al Pala De André della Bunge, che nel breve spazio di poco più di quattro mesi, dallo scorso 15 ottobre fino al 25 febbraio, ha disputato ben tredici partite davanti al suo pubblico.
Dopo la delicata trasferta di Padova del 21 gennaio e la pausa per la Final Four di Coppa Italia il calendario proporrà un febbraio caldissimo, con sei incontri nel giro di tre settimane.
Si tratta della terza gara in dieci giorni sul taraflex di casa, dopo le belle vittorie su Trento e Sora, con i ravennati che oltretutto sono reduci dal brillante successo a Busto Arsizio contro la Revivre.