Ortona si prepara a due partite in casa di alto livello contro Bergamo e Siena ma deve risolvere le incertezze che riguardano il mal di schiena di Marks
Di fronte alla lanciatissima capolista che può contare su un Marks fino a questo momento scatenato, l'Olimpia Bergamo prova ad alzare il livello di gioco
Un ottimo secondo set di Cantù non spaventa più di tanto la capolista Sieco Service Ortona che conquista altri tre punti e si conferma leader del girone
Il secondo turno di A2 vede di fronte due squadre che sono uscite vincenti dall'esordio: Reggio ospita Ortona e festeggia l'inaugurazione di Viva Vittoria
Tra i protagonisti della gara c’è senza dubbio Michael Menicali: «Primi due set di altissimo livello, così come il terzo. Ci siamo però bloccati in un paio di rotazioni"
Ad una settimana dall’inizio del campionato di serie A2 Credem Banca, la SIECO ha incontrato la città di Ortona nella prestigiosa location del Teatro Tosti. Durante la serata, condotta dall’istrionico Mauro Vanni, la società ortonese ha presentato al pubblico quelle che sono le attività della Grande Famiglia Impavida a partire dai settori giovanili, passando per la pallavolo in rosa della Volley Junior fino alla punta di diamante rappresentato dalla Serie A2 maschile. Ore 18.40, le luci si spengono e lo spettacolo ha inizio. Sullo schermo del teatro vengono proiettate le immagini della festa dei cinquant’anni impavida festeggiati in una gremita Piazza San Tommaso poco più di un anno fa. Tanti gli interventi sul palco a partire dal vulcanico presidente Tommaso Lanci: «Lasciamo stare ogni polemica inerente il campionato scorso. E passiamo subito alle cose liete. Permettetemi prima di tutto di ringraziare il Presidente della Fipav Abruzzo Fabio di Camillo sempre presente e pronto a raccogliere ogni nostro invito. Tanti anni fa l’Impavida non navigava proprio in buone acque e quando la famiglia Lanci è entrata in gioco, abbiamo ricevuto molte critiche. Ad oggi sono otto anni consecutivi in serie A e le malelingue hanno dovuto loro malgrado tacere. Grazie ai miei figli, ai miei nipoti e a tutta la mia famiglia che mi ha sostenuto in questa scommessa. Grazie a tutti quelli che ci danno una mano anche senza ricevere compensi economici ma che lavorano mossi per la passione e l’amore verso la nostra maglia». Poi il presidente parla con orgoglio anche del settore giovanile. «Siamo tra le sole cinque società in tutta Italia ad aver partecipato a quasi tutte le finali nazionali di categoria under. Quattro su cinque, per la precisione. Un plauso quindi ai tecnici e tutti quelli che si occupano del settore under». Tommaso Lanci, si rivolge quindi al Sindaco accanto a lui. «Il Primo Cittadino lo scorso dicembre ha premiato per la prima volta una società con un premio che ogni anno la città assegna a privati cittadini che si distinguono per meriti e per aver portato il nome di Ortona in giro per l’Italia. Ebbene l’Impavida è stata scelta in rappresentanza dei tanti che si danno sempre da fare per raggiungere i tanti successi che abbiamo in bacheca e che hanno fatto tornare il nome della nostra cittadina sulla bocca degli appassionati sportivi di tutto lo stivale. Mi auguro che veniate al palazzetto a divertirvi e a fare il tifo per noi, naturalmente». Il microfono passa quindi al Sindaco Leo Castiglione: «Era doveroso dare un riconoscimento ad una società che ha rappresentato la ricostruzione a livello sociale della nostra Ortona, uscita distrutta dalla seconda guerra mondiale sotto molti aspetti. Da cinquant’anni l’impavida aiuta i giovani a crescere in armonia ed è anche per questo che la società ha meritato il premio. Invito tutti a partecipare alle partite, in qualunque sport, invito tutti a seguire le nostre squadre perché è giusto sostenere chi mette tanto impegno per dare lustro alla propria città. Un plauso dunque a tutti i tifosi e in questo caso al gruppo dei dragoni». È il turno del presidente Fipav Abruzzo Fabio Di Camillo prendere la parola: «Sono orgoglioso dell’Impavida, come presidente FIPAV sento la società un po’ come fosse mia. Spero che l’Abruzzo continui a crescere nel mondo del volley perché abbiamo bisogno di questo movimento che se ben sfruttato può veicolare anche ricchezza. In bocca al lupo a tutti». Arriva quindi il momento di Andrea Lanci che, almeno per quanto riguarda l’Impavida, è passato dal campo alla scrivania da General Manager. Sono più di mille presenze le sue con la maglia di Ortona, tra campionati giovanili e di categoria. «Se ci ripenso, mi commuovo. Abbandonare la maglia della mia città dopo tanti anni è stato un duro colpo, ma era una decisione che avevo già preso. Adesso mi impegnerò per essere un punto di riferimento, un collegamento tra atleti e società sia per la maschile che per la femminile della Volley Junior». Ma staccare definitivamente le mani di Capitan Lanci dalla palla è veramente complicato: Andrea sarà ancora in campo con la Pallavolo Paglieta per il prossimo campionato di Serie B. Mauro Vanni trova il tempo di ringraziare tutti quelli che contribuiscono con il loro impegno a fare in modo che durante le gare casalinghe fili tutto liscio: dai ragazzi degli addetti al campo, alla sicurezza, allo speaker, alla fotografa. Archiviata questa breve parentesi, sale sul palco Serena Bovani, come responsabile e rappresentante del settore S3 Minivolley. Arriva un saluto anche per il settore UNDER femminile e maschile. Presente alla serata anche la Serie C femminile, salgono dunque sul palco Luca Liberatoscioli e Sara Ortolano, Coach e vice della Volley Junior, raggiunti subito dalle loro atlete. «È una squadra molto giovane, rette dall’esperienza di Castiglione e Bianco» spiega il neo allenatore Liberatoscioli che poi lascia la parola alla capitana della squadra: «Sono molto contenta di essere ancora ad Ortona, dice la Castiglione. Quest’anno c’è bisogno di lavorare tanto e noi siamo pronte a dare il nostro meglio in tutte le gare. Mi auguro che sia una bellissima stagione e che il nostro gruppo si fortifichi sempre di più perché lo sport deve unire e non dividere. Nella mia esperienza ho imparato che lo sport insegna a vivere, a stare insieme e a dare la giusta importanza al gruppo. E finalmente arriva il clou della serata. Nunzio Lanci sale sul palco: «Sono convinto che il roster sia il migliore che potessimo allestire con il budget a nostra disposizione. Siamo consapevoli che il livello della Serie A2 di quest’anno sia molto alto e quindi dobbiamo cercare di fare della grinta e della voglia di vincere la nostra arma in più». Annunciati da Mauro Vanni salgono sul campo i protagonisti, accolti dagli applausi del pubblico. Ultimo a presentarsi Michele Simoni, che sarà il nuovo capitano della Sieco Service Impavida Ortona. La serata termina con le foto di rito sul palco, con tutti i protagonisti del mondo impavido.