Questa figura, introdotta dal CONI prevede che le società sportive nominino una persona che vigili contro abusi, violenze e discriminazioni, con lo scopo di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sui tesserati
Luca ha la maglia di Prata tatuata addosso, avendo fatto tutto il percorso da giocatore con la casacca pratese, dal settore giovanile alla prima squadra
"Quello che mi ha spinto a restare in questa società è stata la stima reciproca tra me ed il club e la volontà da parte di entrambi di crescere assieme"