"Mi ha spiegato che per essere un giocatore da Trentino Volley serve molto cuore e tutto ciò mi ha colpito molto. Ce la metterò tutta per metterlo in campo ad ogni occasione, allenamento o partita che sia"
Nella batteria di centrali dell’Itas Trentino ci sarà spazio anche per il giovane posto 3 veneto, reduce da due stagioni in SuperLega fra Siena e Ravenna.
Classe 1993, laureato in Scienze Motorie presso l’Università di Milano, Lorenzo aveva cominciato a svolgere la sua professione giovanissimo nel mondo del calcio prima di passare nel 2016 alla pallavolo.
Mercoledì 10 giugno il Capitano proseguirà la sua presenza nella rubrica “The Ace Space”, un particolare servizio podcast in cui parlerà di se stesso ma anche dello sviluppo negli anni del ruolo di palleggiatore.
Il tutto fu impreziosito dalla straordinaria diretta tv di Rai Sport, che quindi mise in risalto in tutta la nazione per la prima volta le grandi capacità dell’allora schiacciatore Giannelli (mvp delle Finali Nazionali)
Il bis scudettato fu ottenuto a Pomezia, grazie ad un 3-1 in Finale su Milano e suggellò una stagione esaltante per la formazione gialloblù allenata da Francesco Conci.
Come riportato oggi da Nicola Baldo sull'Adige, il centrale di Senigallia, potrebbe chiuderebbe la sua carriera nella città in cui ha vinto tutto e nella quale, poi, dovrebbe rimanere comunque a vivere.
Negli scorsi giorni il tecnico gialloblù è stato infatti intervistato dall’Area Comunicazione dell’Agenzia della Provincia Autonoma di Trento dedicata a favorire lo sviluppo sostenibile del sistema trentino
Dopo il primo contributo dedicato ai "magici" tocchi di prima del capitano del Trentino Volley, oggi è la volta delle alzate più spettacoli del numero 9.