Il talento di Lorenzo Sperotto alla Roma Volley

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Di Redazione

Giovane e di talento. È sicuramente uno dei giocatori più promettenti a livello italiano, un alzatore dalle buone mani e dalla sapienza tattica, Lorenzo Sperotto è l’ennesimo volto nuovo della Roma Volley che si sta formando. Molti tecnici hanno messo gli occhi su di lui per farlo diventare un giocatore di alto livello, la pensa così anche il coach giallorosso Mauro Budani che vede nel giovane le qualità per poter diventare il futuro alzatore della squadra romana, impegnata nel prossimo campionato di A2M Credem.

Nato a Mirano (VE), classe ’99, 190cm di altezza, ha da poco sostenuto la maturità scientifica, si trasferirà a Roma dove si iscriverà alla facoltà di Scienze applicate. Ha iniziato a muovere i primi passi nel Volley Treviso, sua società di appartenenza, nel 2013 ottiene la medaglia di bronzo alle finali nazionali under 15. Nel 2014 Campione d’Italia under 15 con assegnazione del premio MVP. Poi arriva la prima convocazione in selezione nazionale allievi. Nel 2015 è ancora scudetto con Volley Treviso e premio MVP alle finali nazionali. Nel 2016 oro con la nazionale Under 19 al torneo 8 Nazioni, nel 2017 argento all’Europeo U19 in Ungheria; settimo posto all’Europeo U20 in Belgio e Olanda poche settimane fa. Negli ultimi tre anni ha giocato al Club Italia tra serie B e A2. Le sue impressioni.

Come primo anno fuori dal Club Italia sono contento e orgoglioso di far parte della Roma Volley perché ho colto in questa società l’entusiasmo di aver conquistato la serie A2 e voglio condividere con loro il progetto di riportare nella città di Roma il volley di alto livello. Ringrazio la società che mi ha dato l’opportunità di continuare a perseguire i miei obiettivi sportivi e di studio. Il campionato si prospetta molto impegnativo e stimolante, ma sono convinto che con la forza del gruppo si potrà fare bene. Sono felice di lavorare a fianco di Joel Bacci che potrà fornirmi ulteriori consigli tecnici e tattici per il mio ruolo”.

Poi sull’esperienza azzurra. “Da poco sono tornato dall’Europeo U20 in Olanda e Belgio dove non siamo stati in grado di esprimere al meglio le nostre reali potenzialità e infatti ci siamo posizionati solo al settimo posto. Per questo sono già carico per la prossima stagione e disposto a dare il massimo”.

ARGOMENTI CORRELATI

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI