La Cda Talmassons si gode un traguardo storico: per il secondo anno consecutivo la squadra friulana approda alle semifinali dei Play Off Promozione di Serie A2 femminile, grazie alla decisiva vittoria per 3-1 sulla Futura Giovani. Talmassons se la vedrà con l’Itas Trentino, e al ds Gianni De Paoli la cosa non dispiace: “Andiamo a giocarci con spensieratezza e spavalderia questa semifinale. Abbiamo già incontrato Trento due volte in campionato e io, anche nell’ultima occasione, ho detto che speravo di ritrovarla nei Play Off, perché tra noi e loro non c’è questa grande differenza“.
“È un risultato straordinario – sottolinea De Paoli – dopo una partita giocata ad altissimo livello, direi la migliore vista qui a Latisana. Queste ragazze se lo meritavano, è il frutto del lavoro svolto per tutto l’anno da una squadra fatta di giocatrici d’esperienza ma anche di tante giovani, che ha puntato molto sul collettivo“. L’atmosfera, purtroppo, non è stata quella della festa, dato che la gara si è giocata venerdì a poche ore dalla tragica scomparsa di Julia Ituma: “Partita giocata in un clima irreale – ammette il ds – con l’angoscia e lo sgomento per questa immane tragedia, ma direi che in campo si è visto che anche lei avrebbe voluto. Credo che da lassù abbia visto una bella partita“.
Grande gioia per la capitana Veronica Taborelli: “È stata una partita difficilissima a livello mentale e di tensione, com’era normale; siamo state brave a restare lì nonostante il primo set. La pressione c’era, ma quella giusta per la posta in palio, altrimenti non ci sarebbe l’agonismo della competizione. Sono contentissima, ora proveremo a giocarci le nostre carte contro Trento“.
Anna Caneva ha tirato come sempre le fila nei momenti difficili: “Non mi do nessun merito – si schermisce la centrale – siamo una squadra e in questo sport si fa tutto insieme. Sicuramente ho provato a dare sicurezza, un po’ perché così la do anche a me stessa e un po’ perché so che lo posso fare per il mio carattere. Abbiamo delle giocatrici fortissime e dobbiamo fare in modo che non perdano la testa, se posso dare una mano con le parole lo faccio“. Ancora una volta un buon bottino di punti per Caneva: “Sono contentissima, riuscire ad attaccare così tanto ed essere così efficace è sempre un piacere; sono felice che Eze, anche se è ancora così giovane, mi dia tanta fiducia. Ma quello che conta in questo momento è soprattutto il risultato della squadra“.
“Sono molto contento – chiude il coach di Leonardo Barbieri – avevamo costruito un mix di ragazze giovani con qualche giocatrice esperta, e vedere la crescita della squadra durante l’anno mi ha veramente entusiasmato. All’inizio avevo detto a tutte che non c’è un’età per essere campione, sei tu che decidi il momento in cui diventarlo, e oggi credo che qualcuna delle mie giovani lo abbia dimostrato“.
(fonte: YouTube Volley Talmassons)