Di Redazione
Terz’ultima a quota 21 punti il Cda Talmassons punta ancora alla salvezza. E a crederci è soprattutto l’opposto russo Irina Smirnova che, intervistata dal “Messaggero Veneto”, si dice fiduciosa per centrare questo obiettivo importante per la società.
Irina Smirnova, opposta russa di 190 centimetri, è arrivata alla Cda a fine gennaio, dopo un inizio stagione sfortunato con Macerata, per aiutare la squadra a mantenere la serie A2 e a Talmassons si è trovata a casa. «È un piccolo paese –racconta -, ma il club mi è sembrato subito serio, le compagne sono state molto carine e hanno cercato di aiutarmi fin dal primo giorno. Mister Guidetti è molto preparato e da parte di tutti c’è una grande attenzione nei miei confronti».
Negli ultimi giorni la schiacciatrice, nata nei pressi di Mosca, ha ricevuto ulteriori attenzioni, questa volta dalla sua terra natia, in seguito alla divulgazione delle notizie sulla diffusione del coronavirus in Italia. «I miei amici sono preoccupati – spiega tra il serio e il faceto – e mi chiamano ogni giorno per sapere come sto. Lo fa anche mia madre perché alla televisione russa mostrano le immagini degli scaffali vuoti ai supermercati italiani e lei ha paura che non abbia da mangiare a sufficienza».
In casa Cda lo stop non ha portato grandi stravolgimenti. «C’è un minimo di paura e preoccupazione per la diffusione del virus – prosegue Irina – anche perché è una situazione che riguarda molti altri Paesi. Il divieto di giocare ci ha comunque permesso di allenarci per prepararci ancora meglio alle prossime gare. Se giocheremo a porte chiuse da un lato mi dispiacerà, per noi e soprattutto per i nostri tifosi, dall’altro, però, questa situazione potrebbe forse darci maggiore tranquillità».
Domenica prossima la Cda dovrebbe – condizionale più che mai d’obbligo – giocare a Montecchio mentre ieri avrebbe dovuto ospitare Roma, contro cui recupererà presumibilmente mercoledì 11 marzo. L’obiettivo delle friulane è iniziare a fare punti dopo le tre sconfitte consecutive con cui hanno inaugurato la pool salvezza. «Sono fiduciosa – prosegue la schiacciatrice – e spero tanto di riuscire a mantenere la categoria perché tutte noi ci teniamo e lavoriamo sodo ogni giorno per questo obiettivo. Non è mai facile arrivare a metà stagione in una nuova squadra, ma cerco di trasmettere serenità e tranquillità, soprattutto nei momenti in cui c’è più tensione».
