Che la mancanza di una guida navigata del calibro di Vincenzo Di Pinto si sarebbe fatta sentire forse era prevedibile, ma che l’avvio di stagione della Gioiella Prisma Taranto sarebbe stato da incubo in questo modo forse non se lo sarebbe aspettato nessuno.
Ai nastri di partenza, infatti, letto il roster attrezzato dalla società in estate, sono stati in tanti gli addetti ai lavori, anche illustri, che avevano indicato i rossoblu come la sorpresa di questo campionato, e invece dopo quattro giornate la squadra del presidente Bongiovanni è ultima con 2 punti, zero vittorie, uno scontro diretto per la salvezza già perso contro Padova, per di più al PalaMazzola, e una prestazione, l’ultima offerta sul taraflex di Monza, che lo stesso Aimone Alletti ai nostri microfoni definisce “inaccettabile”.
Quando gli chiediamo come mai a Monza non sono praticamente scesi in campo, il centrale di Taranto risponde senza troppi giri di parole: “Una risposta ovviamente non ce l’ho e la dovremo trovare al più presto perché una prestazione di questo tipo è inaccettabile, soprattutto in un campionato come questo che non ti concede tempo e non ti da possibilità di replica”.
“Abbiamo perso un’occasione – aggiunge – seppur su un campo difficile, contro una squadra in forma e tutto quello che vogliamo, ma una prestazione così non ce la possiamo assolutamente permettere. Non se lo merita il nostro pubblico e i nostri tifosi”.
“Cosa non sta funzionando? Una bella domanda, avessimo la risposta avremmo già risolto. Probabilmente un po’ di tranquillità e sicurezza in noi. Quando perdi qualche partita viene a mancare, ma dobbiamo restare uniti perché se iniziamo a sgretolarci poi diventa difficile affrontare partite difficili”.
Come la prossima, che vedrà Taranto opposta niente meno che a Perugia, seppur in casa, già nel turno infrasettimanale di mercoledì 15. Sulla graticola, come succede in questi casi, finirà, se non è già finito, l’allenatore Vincenzo Mastrangelo, al debutto nel massimo campionato dopo le belle stagioni che lo hanno visto protagonista in Serie A2. Di sicuro le prossime saranno ore di profonda riflessione in casa Gioiella Prisma.
Video intervista di Giuliano Bindoni