Taranto, l’obiettivo non cambia: “Salvezza, ma contro Padova e Grottazzolina sarà una bella lotta”

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Intervistato dal collega Fabrizio Giannico per Il Nuovo Quotidiano di Puglia, il direttore generale della Prisma Taranto, Vito Primavera, ribadisce l’obiettivo salvezza per il club ionico anche per la stagione che verrà, la quarta consecutiva in Superlega.

“Ormai quando si parla di volley nel meridione bisogna necessariamente fare riferimento alla Prisma Volley. La prima stagione è stata indubbiamente la più difficile – ammette Primavera – perché le neopromosse di solito non si salvano mai e perché in quella stagione erano previste due retrocessioni. Nel secondo anno siamo partiti abbastanza bene ma, per colpa dei diversi infortuni, abbiamo faticato a salvarci”.

foto Lega Volley

Stagioni, entrambe, che avevano visto alla guida di Taranto l’esperto Vincenzo Di Pinto. Se non ci fosse stato il ‘Mago di Turi’ in panchina forse quella Taranto avrebbe salutato presto la Superlega, e invece alla fine Di Pinto, con le sue solite magie, riuscì nel doppio miracolo.

Ciò nonostante, la società rossoblu al termine della stagione 2022-2023 preferì non continuare con il tecnico preferendo iniziare un nuovo ciclo. L’uomo scelto in principio doveva essere Vincenzo Mastrangelo, altro allenatore specializzato in cavalcate vincenti, ma in A2 e in A3, col quale la scintilla non è mai scoccata, tanto da esonerarlo già a metà novembre. Al suo posto Ljubo Travica, che ha sì condotto la nave in porto, centrando la salvezza, ma senza però convincere del tutto la dirigenza.

foto Lega Volley

“L’ultima stagione, anche se non abbiamo ottenuto molte vittorie, ce la siamo giocata su tutti i campi e la salvezza è stata ottenuta con due giornate d’anticipo facendo punti in campi difficilissimi” racconta ancora Primavera, che poi parlando del nuovo allenatore, Dante Boninfante, ammette involontariamente che i contatti erano stati avviati da tempo, e dunque le basi per continuare con Travica non c’erano già prima della fine del campionato.

“Già lo scorso anno eravamo in contatto con Boninfante, è un ottimo allenatore ed è considerato uno degli allenatori più importanti della Superlega del futuro. Abbiamo deciso di puntare su un allenatore giovane per provare a cambiare rotta. Travica ha fatto benissimo, ma successivamente ci sono state delle posizioni contrattuali che non coincidevano”.

foto Gioiella Prisma Taranto

Guardando avanti, l’obiettivo di Taranto anche nella stagione 2024-2025 sarà quello di mantenere la categoria.

“Secondo me – afferma Primavera – Cisterna ha alzato ulteriormente l’asticella. La lotta salvezza sarà tra noi, Padova e Grottazzolina. Sarà molto difficile anche perché bisogna considerare che Grottazzolina, a differenza di Catania lo scorso anno, ha avuto tempo per intervenire sul mercato. Anche Padova si è rinforzata: è esploso Porro e hanno preso Sedlaceck”.

“Noi – conclude – puntiamo sul gruppo. Abbiamo costruito una squadra che abbia delle compatibilità caratteriali”.

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