Prisma Taranto

Taranto-Vibo: derby del sud tra la “mina vagante” e la neo promossa “rompiscatole”

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Di Redazione

Quello che vedrà difronte Taranto e Vibo Valentia sarà un esordio di campionato dal sapore (quasi) “amichevole”. Tre sono infatti gli “ex” che si affronteranno in campo, e non solo. Un giocatore per parte: Luigi Randazzo (schiacciatore Gioiella Prisma Taranto) alla Tonno Callipo nella stagione 2013-2014 e Davide Candellaro (centrale Tonno Callipo) a Taranto nella stagione 2009-2010, ma anche un coach, Vincenzo Di Pinto (all. Gioiella Prisma Taranto), che a Vibo Valentia guidò la squadra giallorossa nella stagione 2010-2011 conquistando un nono posto in A1 e i quarti di finale di Coppa Italia.

Ma dopo i saluti e le strette di mano, tutti saranno chiamati a dare il massimo perché da una parte ci sarà la Tonno Callipo, da molti accreditata come la mina vagante del campionato, in grado di sorprendere anche le big; dall’altra la Prisma, che è sì l’unica neo promossa di quest’anno in Superlega e come obiettivo dichiarato ha quello della salvezza, ma, come affermato dal suo presidente Bongiovanni, mira ad essere anche una squadra “rompiscatole”.

Non ci poteva essere esordio migliore in Puglia – afferma Marco Rizzo, libero di Vibo -, nella mia terra ed all’insegna delle grandi emozioni, di fronte due piazze calorose del nostro Sud. Sono molto carico e non vedo l’ora che inizi questa nuova stagione perché potremo toglierci belle soddisfazioni”. Quindi ecco il monito sull’avversario. “Taranto giocherà in casa e quindi vorrà fare bene davanti al suo pubblico. È un ambiente galvanizzato dalla promozione, ha conquistato la Superlega sul campo al primo anno e saranno desiderosi di intraprendere questo cammino nel migliore dei modi. Sarà una gara difficile: dispongono di buoni giocatori che conoscono già la categoria. Non dovremo sottovalutarli ma essere solidi e compatti in ricezione per esprimere il nostro miglior gioco. Inoltre dovremo imprimere la nostra intensità e sono certo che questo potrà incidere sull’esito finale della partita. Insomma, venderemo cara la pelle!”.

Siamo l’espressione di una intera regione, la splendida Puglia. Non a caso abbiamo un co-title sponsor che ha la sua sede in provincia di Bari, un direttore sportivo (Corsano) che è della provincia di Lecce, un giocatore (il secondo palleggiatore Pellegrino) che è del foggiano. Ci manca un brindisino? Lo troveremo queste le parole del massimo dirigente della Gioiella Prisma Volley, Tonio Bongiovanni. 

L’apporto, l’incitamento e il sostegno del nostro pubblico – continua Bongiovanni – è fondamentale per il raggiungimento del nostro obiettivo finale: la conservazione della massima serie di volley nazionale. Abbiamo tutti voglia di tornare a divertirci e di stare insieme, sempre con cautela e rispettando i protocolli. Credo che il peggio ce lo siamo messi alle spalle. Dalla prossima settimana i palasport potranno contare sul 60% della loro intera capienza. Questa è una bella notizia per tutti gli sport indoor, specie per la pallavolo che viene da un periodo di grandi trionfi“.

Le due squadre tornano ad incrociarsi nel massimo campionato dopo dodici anni. Otto i precedenti: 5 vittorie per la Tonno Callipo, 3 per la Prisma Volley. L’ultima volta risale alla stagione 2009-2010: ci fu una vittoria per parte rispettando il fattore campo: all’andata si impose la Callipo di coach Uriarte per 3-0; al ritorno Taranto vinse invece al tie break.

(fonte: Comunicato stampa)

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