Di Redazione
Una notizia terribile ha scosso questa mattina il mondo della pallavolo italiana e internazionale: nella notte è venuto improvvisamente a mancare per un arresto cardiaco Miguel Angel Falasca Fernandez, allenatore della Saugella Monza di Serie A1 femminile. Il tecnico ha accusato un malore mentre si trovava a Varese per un impegno familiare; tutti i tentativi di rianimarlo si sono rivelati inutili.
Falasca, 46 anni, lascia la moglie Esther e due figli. La sua improvvisa e inaspettata scomparsa ha generato un immenso dolore in tutto l’ambiente del volley: l’allenatore della Saugella era conosciuto in tutto il mondo per la sua lunga carriera da giocatore, che lo aveva portato in Italia già a fine anni Novanta. Noto sui campi da pallavolo anche per il suo carattere pacato, cortese e sempre disponibile, lascerà un immenso vuoto nella Serie A italiana e non solo.
Sul sito del Consorzio Vero Volley è stato pubblicato un breve messaggio di cordoglio del Presidente Alessandra Marzari e di tutti i tesserati e collaboratori, a cui si stanno unendo in queste ore le condoglianze di autorità, dirigenti, allenatori, giocatori e semplici appassionati. Per un tragico scherzo del destino, proprio questa sera a Milano si disputerà l’incontro di Volleyball Nations League tra Italia e Argentina, il paese d’origine di Falasca, che diventerà senza dubbio un’occasione di lutto e ricordo.
Nato il 29 aprile 1973 a Mendoza da padre argentino (l’ex giocatore Juan Carlos) e madre spagnola, all’età di 16 anni Falasca si è trasferito in Spagna con i genitori, la sorella e il fratello Guillermo, anch’egli giocatore di fama mondiale. Palleggiatore di ruolo, nazionale spagnolo fin dal 1993, ha vinto il suo primo trofeo (la Coppa del Re) nel 1997 con il CV Las Palmas, e nello stesso anno si è trasferito in Italia alla Zinella Bologna. Ha poi giocato per due stagioni a Ferrara e altrettante al Roeselare in Belgio, prima di vestire la maglia di Modena nel 2002-2003. Da lì è iniziata la lunga esperienza con il Portol di Palma di Mallorca, con cui ha vinto tre scudetti, due Coppe del Re e due Supercoppe spagnole. Nel 2008 è poi passato allo Skra Belchatow, in Polonia, vincendo ancora tre campionati e altrettante Coppe di Polonia, e raggiungendo per due volte la finale del Mondiale per Club. Infine ha chiuso la carriera con una stagione in Russia, alla Ural Ufa, nel 2012-2013.
Con la nazionale spagnola ha conquistato lo storico titolo europeo del 2007 in Russia, oltre a un Europeo Juniores (1992), alle Universiadi del 1995 e a tre edizioni della European League (2005, 2007 e 2009). Ha ottenuto anche numerosi riconoscimenti individuali, tra cui quelli di miglior palleggiatore della Coppa CEV 2005, della World Cup 2007 e della European League 2009.
Al momento del suo ritiro, nel 2013, ha subito intrapreso la carriera da allenatore nella sua ex squadra, lo Skra Belchatow, che ha guidato per tre stagioni vincendo uno scudetto, una Coppa di Polonia e una Supercoppa. È stato per un anno commissario tecnico della nazionale della Repubblica Ceca e nel 2016 è rientrato in Italia per allenare il Vero Volley Monza, che ha condotto alla prima qualificazione ai Play Off e alle Coppe europee della sua storia. All’inizio della stagione 2018-2019 è passato al settore femminile per allenare l’altra prima squadra del Consorzio Vero Volley, la Saugella Monza, guidandola allo storico traguardo della Challenge Cup e delle semifinali dei Play Off scudetto.
La redazione di Volley NEWS si unisce con immensa partecipazione al dolore dei familiari, amici e conoscenti di Miguel Angel Falasca.