Di Redazione
Proseguirà negli Stati Uniti con la facoltà K-State di Kansas City la carriera agonistica dell’opposto Tessa Mati, grossetana lo scorso anno in Serie B con la Megabox Battistelli di Vallefoglia.
La notizia è stata diramata dall’ateneo biancoporpora, una importantissima istituzione non solo didattica ma anche sportiva. Nata nel 1863, K-State conta quasi 22mila studenti e si trova nel sobborgo residenziale di Manhattan, poco lontano da Kansas City. Famosa per i suoi corsi di veterinaria, agraria e medicina, K-State è stata una facoltà antesignana nella produzione di programmi radio e televisivi. Una delle prime campus radio è nata proprio qui. Un ateneo che ha ottenuto ottimi risultati sportivi in diverse discipline con i suoi Wildcats.
Suzie Fritz, responsabile del programma volley da ben diciannove anni, si è detta felicissima dell’arrivo della 19enne italiana che dimostra di conoscere molto bene: “Una ragazza così, che ha già giocato a livello competitivo in Italia ci farà comodo. È potente, alta, molto ben strutturata: decisamente un bell’acquisto, ne siamo entusiasti e le diamo il nostro benvenuto”.
È la prima volta che K-State firma una ragazza italiana: Tessa sarà la dodicesima recluta internazionale negli ultimi venti anni. Il nuovo teatro di Tessa è l’Ahearn Fieldhouse, un impianto da cinquemila posti, “l’Old Barn”, un tempio del basket negli anni ’80 quando l’università dominava la scena e che nel 2003 ospitò il trionfale torneo che portò alla vittoria dell’ateneo nel torneo Big12 NCAA.
Da alcuni anni K-State non brilla per risultati, lo scorso anno le bianco-porpora hanno chiuso con 9 vittorie e 19 sconfitte nel corso della stagione, solo quattro i successi nel Big12.
(Fonte: K-State)