Il Brasile si conferma bestia nera dell’Italia: a Rio de Janeiro non riesce l’impresa degli azzurri che, nella sfida decisiva per la conquista del pass olimpico, in un Maracanazinho incandescente, cedono al tie break. I verdeoro possono festeggiare l’accesso ai Giochi olimpici, mentre gli azzurri dovranno ora guardare al ranking mondiale.
A pesare sul risultato finale sono i tanti (troppi) errori in battuta degli azzurri (25 in totale, di cui 9 solo nel primo set) e la poca lucidità nei momenti cruciali della gara. A trascinare alla vittoria il Brasile sono Darlan e Lucarelli (17 punti a testa), in doppia cifra anche Flavio (12).
I SESTETTI – Il Ct azzurro De Giorgi schiera Giannelli in palleggio, Romanò opposto, Galassi e Sanguinetti al centro, Lavia e Michieletto schiacciatori e Balaso libero. Dall’altra parte della rete Dal Zotto schiera Bruno al palleggio, Darlan opposto, Lucas e Flavio al centro, Lucarelli e Honorato schiacciatori. Libero Hoss.
1° SET – Il primo punto è del Brasile, per un’infrazione fischiata a Romanò: subito nervosismo nella metà campo azzurra. Romanò consegna la parità murando Darlan, ma la battuta di Michieletto finisce out (2-1). Lavia attacca fuori, ma ci pensa Romanò a ridurre il gap toccando le mani del muro (3-2). Sanguinetti spedisce fuori la battuta 4-2. Lavia tenta un pallonetto, ma alla fine va a segno grazie ad una diagonale (4-3). Arriva il terzo errore in battuta, questa volta di Romanò. Sbaglia la battuta anche Bruno, ma Lavia rende il favore battendo in rete (4-6). Muro di Lucas su Romanò, poi Giannelli di seconda linea 7-5. Arriva il quinto errore consecutivo in battuta, con Galassi che spedisce in rete la palla (8-5).
Dopo il time out di De Giorgi gli azzurri provano a ridurre le distanze: Romanò cerca le mani del muro ma non le trova, poi diagonale vincente di Michieletto (9-6) e primo tempo di Sanguinetti (10-7) ma l’Italia non sa approfittare degli errori del Brasile e dopo l’attacco out di Darlan, Michieletto spedisce fuori la battuta e subisce il doppio ace di Honorato (13-8). Poi il muro di Sanguinetti e il pallonetto di Lavia (14-10).
Ennesimo errore in battuta di Romanò che spedisce la palla out (15-10). Giannelli di prima intenzione 15-11. Muro out di Michieletto, che poi mette va a segno (16-12). Nuovamente errore in battuta per gli azzurri, questa volta per mano di Galassi. Darlan tocca l’antenna ma a seguito di richiesta challenge il punto va al Brasile 18-12. L’Italia ci prova con una pipe di Lavia e un primo tempo di Sanguinetti (18-14), ma la reazione del Brasile è immediata, con Darlan che firma prima una diagonale vincente, poi ace (20-14). Due errori del Brasile e l’attacco vincente di Lavia riducono il gap (21-17). Giannelli di prima intenzione ci riporta a -3 ma ecco il nono errore in battuta per l’Italia (23-19). Lucarelli attacco out 23-20, poi Lucas senza muro guadagna il set point, annullato prima da Romanò, poi dal muro vincente di Michieletto 24-22. Bruno alza a Lucas che manca la palla (24-23), ma l’invasione di Michieletto consegna il primo set al Brasile.
2° SET – Gli azzurri tornano in campo con un piglio diverso, le due squadre si mantengono in parità fino al 4-4, poi l’Italia guadagna il primo break grazie al primo tempo di Sanguinetti e il muro di Michieletto su Darlan (4-6), riuscendo a mantenere a distanza i verdeoro fino al 7-12. Poi arriva l’errore in battuta per Romanò (il quarto errore personale) e i padroni di casa si fanno nuovamente sotto. Schiacciata out di Giannelli, ace di Alan, primo tempo di Flavio e contrasto a muro out di Giannelli: è di nuovo parità, 12-12. A firmare il sorpasso del Brasile è Alan, che però sbaglia poi la battuta, ristabilendo la parità. Si procede punto a punto con Lavia che restituisce la battuta in rete (13-14).
E’ nuovamente Alan a firmare il sorpasso (16-14) ma a tirare fuori dal baratro è Sanguinetti che mette a segno due primi tempi e un ace (18-19). Si torna nuovamente in parità su 22-22 grazie a Michieletto, poi il tocco vincente di Giannelli e il muro di Romanò su Lucarelli pareggiano i conti.
3° SET – Prosegue il trend positivo degli azzurri che si portano subito sul 1-3, poi gli errori azzurri consentono al Brasile di riavvicinarsi e raggiungere la parità sul 4-4. Si procede punto a punto fino all’10-11, poi tre errori del Brasile consentono il break dell’Italia (11-14, 13-18). Quattro ace consecutivi di Michieletto e mani out di Lavia: l’Italia raggiunge il massimo vantaggio (13-23). Il set si conclude con due errori in battuta per parte (Michieletto, Flavio, Sanguinetti e Cachopa).
4° SET – Resta in campo Bovolenta per Romanò. Quarto set iniziato con i padroni di casa più agguerriti sostenuti da un’incredibile torcida; gli azzurri nonostante qualche difficoltà sembrano in grado di reggere l’urto (7-12), ma poi con il passare dei minuti il divario è aumenta fino al +9 (18-9). De Giorgi ha continua a mescolare le carte attingendo a tutte le risorse disponibili, ma purtroppo non basta ad arginare i padroni di casa che, complice anche un evidente calo degli azzurri hanno impattato la situazione sul 2-2 grazie al 25-17 conclusivo.
5° SET – Inizia all’insegna dell’equilibrio anche il quinto set (10-10) poi il Brasile prende il controllo della gara con i soliti Darlan (12-10) e Lucarelli (12-10, 13-11). Poi Honorato mura Michieletto e l’ace di Lucarelli consegna al Brasile il pass olimpico.
Brasile-Italia 3-2 (25-23, 23-25, 15-25, 25-17, 15-11)
Brasile: Bruno, Honorato 8, Lucas 9, Lucarelli 17, Flavio 12, Darlan 17, Thales (L), Fernando, Alan 8, Adriano. N.e: L. Bergmann, Otávio, Maique (L), Judson. All. Renan Dal Zotto
Italia: Giannelli 5, Lavia 16, Michieletto 15, Sanguinetti 9, Romanò 13, Galassi 5, Balaso (L). Sbertoli, Scanferla (L), Bovolenta 4, Rinaldi 1, Bottolo, 1. N.e: Mosca, Cortesia. All. De Giorgi
Arbitri: Maroszek (POL), Cespedes (DOM).
Durata set: 29’, 27’, 23’, 26’, 17’.
Italia: 6 a, 25 bs, 10 mv, 32 et.
Brasile: 8 a, 19 bs, 7 mv, 32 et.
