Di Redazione
La Tinet Gori Wines compie un’autentica impresa e stoppa in casa la seconda forza del campionato portandosi ad un solo punto dagli stessi cuneesi e costringendoli per la prima volta in stagione a non conquistare neanche un punto.
Un gran risultato considerando che la BAM S. Bernardo può contare sulla leggenda azzurra Cristian Casoli e sul secondo bomber del campionato, il tedesco Marvin Prolingheuer.
Ma nulla hanno potuto contro il gioco di squadra della Tinet che ha potuto contare sul “violino solista” Alberto Baldazzi, capace di segnare ben 27 punti e guadagnare la palma di MVP del match.
Per affrontare la seconda in classifica nel tempio di Cuneo Jacopo Cuttini decide di confermare la formazione che aveva terminato la gara della scorsa settimana con Fano. Quindi spazio a Calderan in regia, l’acciaccato Baldazzi stringe i denti e si piazza in posto 2. Gli attaccanti di banda sono Marinelli e Link, mentre al centro si esibiscono Miscione e Rau. Come di consueto il libero è Matteo Lelli. A rompere la parità ci pensa l’opposto di casa Prolingheuer che mette prima una potente seconda linea e poi un ace. Il susseguente errore in attacco di Rau porta il punteggio sul 10-7. Cortellazzi riesce a cavalcare bene i propri centrali con il giovane Focosi che risulterà il topo scorer del parziale con 6 punti personali. A riavvicinare la Tinet ci provano Link e Calderan con un bell’ace: 11-10. Sempre la battuta a causare gli strappi. Quello del regista Cortellazzi beffardo su Lelli costringe Cuttini a chiamare tempo sul 15-11. Calderan si affida a Baldazzi che risponde bene. Ma Cuneo estrae dal cilindro Casoli che piazza un paio di colpi di altissima classe, ricordo del suo non picassiano periodo azzurro. La Bam veleggia sul 19-13 e Cuttini getta nella mischia Galabinov per Link. Baldazzi reagisce e poi Calderan approfitta di una buona battuta di Marinelli per mettere a terra l’attacco del 19-15. Galabinov si iscrive nel tabellino marcando il punto numero 16 in onore della sua maglia da gioco. Purtroppo Galaverna stoppa a muro Baldazzi e frustra il tentativo di rimonta dei Passerotti. Sul finire del set sale in cattedra Sighinolfi che prima attacca in primo tempo e poi chiude il set point approfittando di una ricezione lunga dei gialloblu: 25-18.
Bella reazione della Tinet Gori Wines nel secondo set. Cuttini conferma in campo Galabinov in posto 4 e il bulgaro lo ripaga attaccando con l’80% nel parziale. I gialloblù mettono sotto i cuneesi e volano prima sul 5-10 e poi sul 6-13. La ritrovata verve dei Passerotti fa andare fuori giri i piemontesi che faticano anche a marcare Baldazzi. In compenso Miscione fa la voce grossa a muro. Galabinov ottiene il 12-20 e Mirko stoppa Casoli: si vola sul 12-21. Il ventiduesimo punto è opera di Marinelli dai 9 metri. L’ultimo ad arrendersi è Prolingheuer, ma le battute flottanti pratesi diventano indigeste per la ricezione di casa. L’ace di Rau (rilevato dal video check) porta un cospicuo bottino di set point: 13-24. Prolingheuer annulla il primo, ma poi il suo compagno Focosi decide di staccare la spina a questo set moribondo, sbaglia la battuta e permette ai gialloblu di festeggiare il 14-25 e la parità
Operazione sorpasso completata!
La Tinet Gori Wines parte col piede sull’acceleratore e in un amen si trova sul 2-6 nel terzo set. Monumentale parziale per Baldazzi che mette a terra 10 punti attaccando con il 60%. Ma tutta l’orchestra diretta da Calderan suona che è un piacere visto che la positività in attacco si attesta sul 67%. Belle trame di gioco vedono anche l’ingresso di combinazioni e il bottino si mantiene fino al 15-20. Qui un piccolo passaggio a vuoto iniziato con un errore in battuta di Miscione e due buone azioni in attacco di Prolingheuer e Casoli permettono il rientro cuneese: 18-20. Cuttini chiama time out e al rientro Calderan confeziona una bella “2” con Rau: 18-21. Cuneo non demorde: 20-22. Galabinov allunga: 20-23 e poi Baldazzi conquista il set point sul 21-24. Il primo pallone per chiudere il parziale sfuma per un’azione difensiva che non riesce. A chiudere ogn discussione ci pensa Alberto Baldazzi che scava un cratere sul parquet cuneese e porta a casa il 22-25 vincente.
Il quarto set è il più bello e combattuto dell’intero match. Scattano subito i Passerotti: 2-7, ma pian piano rientrano i piemontesi che non a caso sono squadra di alta classifica. Si arriva a braccetto sul 16-16. Si deve sostanzialmente giocare un set di spareggio a 9 punti. Il primo schiaffone lo rifila Galabinov in lungolinea, ma poi è lo stesso bulgaro a sbagliare il servizio. Scambio di reciproci dispiaceri: prima viene murato Prolingheuer e quindi Marinelli (16 punti per lui). Sono sempre questi due a mandare avanti il punteggio fino al 22-22. Poi Casoli piazza un ace su Galabinov costringendo Cuttini a chiamare tempo. Al rientro si assiste al Baldazzi Show: conquista il cambiopalla, stoppa a muro Galaverna in coppia con Miscione ed infine, al termine di un’azione combattuta mette a terra il bolide del 23-25 finale. Con questo risultato la Tinet Gori Wines si issa al quarto posto in coabitazione con altre 4 squadre e a soli 4 punti dalla testa della classifica
BAM S.BERNARDO CUNEO – TINET GORI WINES PRATA 1-3
CUNEO: Oberto, Armando (L), Focosi 9, Chiapello, Casoli 8, Beghelli, Prolingheuer 22, Galaverna 11, Prandi (L), Picco, Cortellazzi 2 , Testa, Sighinolfi 11. All: Serniotti
PRATA: Baldazzi 27, Calderan 4, Tolot, Alberini, Miscione 9, Tassan, Marinelli 16, Meneghel, Lelli (L), Rau 2 , Vivan (L), Link 3, Deltchev, Galabinov 9. All: Cuttini
Arbitri: Pristerà di Catanzaro e Giorgianni di Messina
Parziali: 25/18 – 14/25 – 22/25 – 23/25
(Fonte: comunicato stampa)