Tipiesse Cisano in attesa di affrontare il durissimo esame UniTrento

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Di Redazione

Trasferta insidiosa per la Tipiesse Cisano che, sabato 18 gennaio alle 20.30, sarà di scena al SanbàPolis di Trento contro l’UniTrento, seconda squadra dell’Itas Trentino di Superlega. Un esame sicuramente non semplice per i ragazzi di coach Battocchio che affronteranno una squadra giovane, di talento e che insegue i bergamaschi ad una sola lunghezza di distanza in classifica.

“Sappiamo che sabato sera ci aspetta una gara molto complicata che non ci vede con i favori del pronostico perché Trento è una squadra con tantissima qualità e ben allenata dal tecnico Conci – spiega coach Matteo Battocchio – inoltre avremo la difficoltà oggettiva legata ad arrivare sul campo poco prima della partita, tuttavia dovremo essere bravi a cogliere e sfruttare eventuali cali degli avversari perché anche solo un punto in ottica salvezza sarebbe davvero importante”.

“Mi aspetto una partita molto difficile ed equilibrata. Trento è una squadra giovane e quindi umorale: per questo dobbiamo cercare di metterli sotto pressione fin dai primi scambi – commenta il centrale Lorenzo Giampietri – proveremo a portare a casa più punti possibili e ad imporre il nostro gioco per dare continuità ai buoni risultati ottenuti fino ad oggi”.

“Sicuramente sarà un match difficili come tutti quelli di questo campionato molto equilibrato – spiega l’opposto Simone Favaro – il fattore campo potrebbe essere un’arma in più per Trento, ma se noi metteremo in campo tutta la nostra qualità di gioco sono sicuro che riusciremo a fare bene e a mettere in difficoltà i nostri avversari”.

Un gruppo completamente Under 21, guidato in panchina da coach Francesco Conci, colonna del settore giovanile di Trento e che ha plasmato talenti come Giannelli, Nelli, Cavuto e tanti altri. Tra i giocatori spicca sicuramente un tris di schiacciatori di alto livello composto da Pol e Bonatesta che si alternano in banda a fianco di Alessandro Michieletto, figlio d’arte dello storico pallavolista Riccardo Michieletto e miglior posto quattro e miglior ricettore tra gli schiacciatori di tutto il girone d’andata. Da tenere sotto stretta osservazione anche l’ottimo lavoro a muro dei centrali Coser e Acuti, oltre alla fantasia del palleggiatore Pizzini e ai colpi dell’opposto Poggio. Infine nel ruolo di libero vivo il ballottaggio tra i giovani talenti Lambrini e Zanlucchi.

Una squadra giovane, brillante e con importanti talenti del mondo della pallavolo italiana. Nonostante l’età i ragazzi di Trento sprecano poco, giocano molto bene e hanno dato a tutte le squadre del filo da torcere come si è visto nell’andata al Pala Pozzoni e in generale in tutta questa prima parte di campionato.

(Fonte: comunicato stampa)

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