Per ogni partita dei Campionati Europei maschili c’è un nome nuovo che salta all’occhio in casa Italia, e questo non può che essere un buon segnale. Dopo Bovolenta contro il Belgio, nella vittoria per 3-0 sull’Estonia tocca a Tommaso Rinaldi mettere la sua firma, e stavolta per buona parte del match: “Sono contento di aver aiutato la squadra – commenta lo schiacciatore ai microfoni di Rai Sport – alla fine è quello che conta. Sento tanta fiducia da parte del CT, ogni volta che c’è la possibilità mi fa entrare e cerco di ripagarlo al meglio; oggi è andata bene e spero di aver guadagnato qualche punto“.
Subentrato ad Alessandro Michieletto, il giocatore di Modena ha inciso anche il servizio: “Sì, la serie è andata molto bene, anche grazie al muro, che ci ha portato avanti di qualche punto. Io quando entro in campo mi diverto, e soprattutto in questi casi, quando la fase della partita è complicata, il mio compito è quello di rasserenare la squadra, fare il mio senza nulla di strabiliante per aiutare gli altri a riprendersi“. Qualcosa da migliorare, però, c’è: “Sicuramente quando entro a freddo potrei fare meglio in ricezione – conclude Rinaldi – e in generale voglio migliorare molto in attacco, sto lavorando su quello“.
Soddisfatto anche Yuri Romanò, protagonista della partita con 18 punti all’attivo: “Questa è una competizione tosta e momenti così possono capitare, perché gli avversari sono validi; anzi, credo sia importante affrontarli perché ci torneranno utili più avanti. Siamo contenti di aver rimontato il set e vinto 3-0, siamo stati belli tosti in quel momento. A questi livelli devi accettare di giocarti il punto a punto con qualunque squadra. La Serbia? Sarà una partita difficile, loro hanno tanti giocatori esperti e forti. Abbiamo poco tempo, ma la prepareremo al meglio“.
“Un’altra bella vittoria – aggiunge Gianluca Galassi – forse più sudata della prima, però l’importante è continuare il percorso che abbiamo iniziato a Bologna. Non sarà facile, perché si è visto che ogni squadra contro di noi spinge il doppio: dobbiamo entrare nell’ordine di idee che ogni partita sarà sempre più difficile e secondo me lo stiamo facendo bene. L’Estonia ha sicuramente tirato in battuta molto più di quanto ci aspettassimo, ha fatto vedere quello che sa fare; siamo stati bravi alla fine a riprendere un po’ di punti e poi siamo una squadra che lotta, quindi nel punto a punto riusciamo a tirar fuori gli artigli e portare il set a casa. Dobbiamo prendere questa cosa come spunto per le difficoltà che ci saranno sicuramente nelle prossime partite“.
“È andata bene – è il commento di Fabio Balaso – anche se noi abbiamo avuto qualche momento di calo, soprattutto nel secondo set, e loro sono stati molto bravi nella fase di battuta e di muro-difesa. Avevano una serie di battitori veramente pesanti e imprevedibili, noi potevamo fare un po’ meglio in alcuni momenti, ma siamo stati bravi a reagire a nostra volta con la battuta“.
Balaso parla anche di un roster che ora lo vede come il giocatore più “anziano”: “Il gruppo è leggermente cambiato e sono felice che si siano aggiunti altri giovani esordienti, io cerco di dare il massimo e aiutare a compattare al meglio la squadra. Sono ragazzi che lavorano duro, sempre concentrati, sul pezzo e che hanno voglia di far bene“.
(fonte: Rai Sport)