Di Redazione
Torna alla vittoria la Gibam in quel di Brugherio, e lo fa al termine dell’ennesimo match rocambolesco, che l’ha vista passare dall’inferno, al paradiso, ancora all’inferno e ancora al paradiso nel giro di due ore e mezzo. Dopo un primo set sottotono (25-22), i virtussini dominano nel secondo (14-25) e conquistano il terzo (23-25) facendo pendere l’ago della bilancia a loro favore. Nel quarto parziale, avanti 18-23, subiscono invece la straordinaria rimonta di una Brugherio mai doma, che riapre il match vincendo 28-26. Il carattere della Gibam si rivede nel tie-break (10-15), che consegna in dote ai fanesi 2 punti d’oro per muovere la classifica e tornare a correre.
Formazione tipo per la Gibam, con la diagonale palleggiatore-opposto composta da Cecato e Bulfon, in banda Ozolins e Tallone, al centro Salgado e Paoloni, libero Cesarini. Per Brugherio, in regia Santambrogio opposto a Cantagalli, schiacciatori Mitkov e Fantini, centrali Fumero e Gianotti, libero Raffa.
Avvio in equilibrio per le due squadre, che con sorpassi e controsorpassi danno subito spettacolo, accendendo il match. Brugherio cerca di scappare sul 14-10, sfruttando i servizi di Fantini (due ace per lo schiacciatore), ma la Gibam si rifà sotto con Bulfon che ricambia il favore dai 9 metri (15-14). È ancora il servizio a farla da padrone, con Mitkov che ristabilisce le distanze portando i suoi avanti 18-15, e quindi Cecato, a mettere in difficoltà la ricezione dei diavoli propiziando la parità a quota 19. La Gibam continua a fare e disfare, e si ritrova di nuovo a -3 (22-19, fallo in ricezione per Tallone), regalando di fatto il parziale a Brugherio, che chiude 25-22 con Cantagalli.
Cambio di rotta nel secondo set per i virtussini, che scattano subito sull’1-5 e allungano 3-8 grazie ad un un’ottima correlazione muro/difesa. La Gibam vola sul 6-16 sfruttando un eterno turno al servizio di Paoloni, e scavando il solco grazie al duo Ozolins-Bulfon, che dà spettacolo in ogni fondamentale. Brugherio continua a soffrire in ricezione (8-20) e coach Durand si affida alla panchina per far riposare i suoi in vista del terzo parziale. Nella metà campo virtussina, spazio anche all’esordio di Federico Roberti, classe 2004 (il giocatore più giovane dell’intera Serie A). Chiude Ozolins per il 14-25 Gibam, e si torna in parità.
Nel terzo set si viaggia punto a punto fino al 9-7 Brugherio, realizzato da Cantagalli, ma la Gibam non ci sta e piazza subito un break di 0-4 che rovescia il punteggio: 9-11. Parità ristabilita a quota 12, poi è ancora spettacolo in campo, quando Ozolins chiude l’azione più lunga del match (13-14), che dà il “la” al nuovo break Gibam: 13-18 (vincente l’attacco di Tallone). Cantagalli tiene a galla Brugherio, accorciando le distanze 21-23 e 23-24, poi Tallone chiude al terzo set point 23-25.
Tallone spezza l’equilibrio firmando il primo minibreak Gibam nel quarto set (5-7), ma Brugherio impatta a quota 11. La Gibam risponde immediatamente e torna a condurre 11-14 (Salgado dal centro), allungando poi nella fase decisiva del set 13-18 con Bulfon. Il neo quarantenne Salgado si prende la scena firmando il 17-22 a muro e il 18-23 in attacco, ma Brugherio non ci sta e torna sotto 21-23 con Cantagalli. L’errore al servizio dei lombardi regala alla Gibam il match point (21-24), ma Brugherio ne annulla tre e si porta avanti 25-24, chiudendo poi 28-26 (murato Bulfon).
Il tie-break si apre con la Gibam avanti 1-4, ma Brugherio mantiene la lucidità nonostante il distacco. Cantagalli firma l’8-10 e Cariati al servizio fa tornare i diavoli a contatto (10-11). Il contrattacco di Bulfon ristabilisce il +3 Gibam (10-13), poi è Cantagalli a sbagliare l’attacco che vale il 10-14 Fano. La chiude Bulfon al primo match point, per il 10-15 Gibam ed è festa per il ritorno alla vittoria.
Gamma Chimica Brugherio – Gibam Fano 2-3
Gamma Chimica Brugherio: Santambrogio 2, Fantini 14, Fumero 2, Cantagalli 33, Mitkov 5, Gianotti 8, Raffa (L1), Cariati 8, Piazza, Teja 7, Biffi, Innocenzi. N.e.: Cavalieri, Todorovic (L2). All. Durand-Traviglia
Gibam Fano: Tallone 17, Paoloni 7, Bulfon 23, Ozolins 15, Salgado 9, Cecato 2, Cesarini (L1), Mandoloni, Caselli, Roberti. N.e.: Baldelli, Ulisse, Areni (L2). All. Radici-Pascucci
Parziali: 25-22 (28’), 14-25 (26’), 23-25 (33’), 28-26 (36’), 10-15 (15’)
Arbitri: Palumbo – Scotti
Note: Brugherio bs 19, ace 7, muri 10, ricezione 60% (prf 37%), attacco 45%, errori 40. Gibam bs 13, ace 6, muri 11, ricezione 56% (prf 39%), attacco 46%, errori 21.
(Fonte: comunicato stampa)