Torneo Wevza, esordio vincente degli azzurrini U17 sulla Spagna

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Di Redazione

La Nazionale Under 17 maschile ha vinto la gara d’esordio al Torneo Wevza che ha preso il via oggi pomeriggio a Darfo Boario Terme. Gli azzurrini si sono imposti 3-2 (18-25, 28-26, 22-25, 25-15, 23-21) sulla Spagna al termine di un combattutissimo match durato più di due ore di fronte a un palazzetto al gran completo.

Dopo un avvio contratto i ragazzi guidati dal tecnico federale Monica Cresta sono riusciti a distendersi a trovare la giusta continuità e la giusta determinazione. Gli azzurrini sono quindi riusciti a imporre il proprio gioco nei momenti cruciali della gara e a conquistare la prima importante vittoria in questa competizione internazionale.

Oggi l’Italia osserverà una giornata di riposo. Gli azzurrini torneranno in campo al Palazzetto dello Sport di Darfo Boario Terme giovedì alle ore 15.00 contro l’Olanda.

CRONACA – Per questa gara d’esordio al Torneo Wevza Under 17 maschile il tecnico Monica Cresta si affida al sestetto con la diagonale Porro-Colaci, gli schiacciatori Cremoni e Bertoncello, i centrali Benacchio e Zara e al libero Giani. Il tecnico Fredison Mosquera si affida invece allo starting six composto da Garcia Dominguez, Amoros Martin, Quesada Gomez, Rejon Faundez, Nadal Montalbano, Gomez Sandro e al libero Barrasa Portomene.

Avvio contratto degli azzurrini (0-3) e la panchina dell’Italia decide che occorre fermare subito il gioco. Il primo time out di giornata ha l’effetto sperato e Cremoni e compagni accorciano (3-4), tengono il passo (8-9) e ristabiliscono la parità (10-10) con un attacco vincente di Zara. Decisa però la ripartenza della Spagna che piazza il break che vale il +5 (10-15), mantiene l’Italia a distanza (13-18, 15-20) e conquista il primo set (18-25).

Più equilibrato l’avvio della seconda frazione (2-2). E’ la Spagna a trovare il primo allungo (3-6), ma gli azzurrini accorciano (6-7), ristabiliscono l’equilibrio (7-7) e mantengono il passo (10-10). I ragazzi di Mosquera cambiano ritmo, allungano sul +4  (11-15) e mantengono gli azzurrini a distanza (14-19). Con pazienza Cremoni e compagni si ricompattano, ritrovano buona efficacia (18-20) e riagguantano la parità (21-21). Il finale si infiamma con le due formazioni che procedono punto a punto e si va ai vantaggi (24-24). Il campo premia la maggiore determinazione degli azzurrini che conquistano il set (28-26) e si portano sull’1-1.

Al rientro sul taraflex sono ancora i ragazzi di coach Cresta i protagonisti in campo: un ace di Porro vale il +3 (5-2). La Spagna ricuce (6-6), ma gli azzurrini riprendono subito a macinare buon gioco e punti e si portano sul +4 (11-7). Il time out chiamato dalla panchina spagnola non ha l’effetto sperato e l’Italia allunga ulteriormente (13-8). Gli azzurrini sono bravi a non disunirsi e a mantenere un buon ritmo (17-12, 19-14). Un time out di coach Mosquera rimette ordine tra le fila della Spagna che accorcia (21-18), ristabilisce l’equilibrio (22-22), sorpassa (22-24) e si riporta in vantaggio nel conto set (22-25).

Al rientro in campo le due formazioni si affrontano a viso aperto e procedono sostanzialmente punto a punto (7-7). Sono gli azzurrini a girare l’inerzia a proprio favore e a portarsi sul +2 (9-7). I ragazzi di coach Cresta aumentano il ritmo (14-11) e la Spagna non riesce a trovare le contromisure: un ace di Cremoni vale il +7 (19-12). Tutto facile per gli azzurrini che non perdono la concentrazione e conquistano agevolmente il quarto set (25-15) e portano la partita al tie-break.

L’Italia approccia con determinazione l’avvio del 5° set (5-3) e arriva al cambio campo ancora in vantaggio (8-6). La Spagna ricuce (8-8), ma sono nuovamente gli azzurrini a ripartire (10-8) e a mantenere il vantaggio (11-9, 13-11). La Spagna riagguanta la parità nel finale (14-14) e si apre una infinita serie di matchball. Nel finale a spuntarla e nuovamente la maggiore determinazione degli azzurrini che conquistano set (23-21) e partita.

Monica Cresta: “Sono soddisfatta per come è andata. La Spagna ci ha messo sotto pressione sin da subito. Sapevamo che erano forti nei fondamentali di seconda linea, non ci aspettavamo fossero così forti. Hanno difeso molto bene e sono stati molto aggressivi anche in attacco. Noi, più alti di loro, abbiamo sbagliato qualcosa a muro perché ci hanno usato molto, ma questo è tutto dovuto alla tensione. E’ la prima manifestazione internazionale per tutti e l’abbiamo sentita tutti. Poi, bene che l’emozione abbia giocato a nostro favore. Ora c’è da pensare, da riflettere, sfruttare un giorno di pausa e poi tornare in campo per affrontare l’Olanda”.

Simone Porro: “E’ stato un match d’esordio complicatissimo per tutti. Giocare in casa con tutto questo tifo non era semplice. Soprattutto non è stato semplice visto come siamo partiti. Loro sono stati molto bravi, forse al di sopra delle aspettative, ma quello che conta è riuscire a conquistare la vittoria. Ora dovremo pensare all’Olanda”.

Gianluca Cremoni: “E’ stato un debutto abbastanza complicato per tutti. Abbiamo sentito il peso di questa maglia. E’ stata una partita lunga e complicata, ma limitando gli errori e tirando fuori il carattere e la nostra tecnica siamo riusciti a portare a casa il risultato che volevamo”.

ITALIA-SPAGNA 3-2 (18-25, 28-26, 22-25, 25-15, 23-21)
ITALIA: Benacchio 7, Porro 6, Cremoni 22, Zara 7, Colaci 20, Bertoncello 17; Giani (L), Mussari, Usanza (L), Zlatanov. Ne: Boschini, Argilagos, Ruzza, Garello. All. Cresta.
SPAGNA: Garcia Dominguez 15, Amoros Martin 8, Quesada Gomez 11, Rejon Faundez 21, Nadal Montalbano 11, Gomez Sandro; Barrasa Portomene (L), Ripa Penes, Kunda Visciglia, Irache Camacho 2, Gutierrez Riera. Ne: Canadas Reina. All. Mosquera
ARBITRI: Zyber (GER), Debliquy (BEL)
DURATA SET: 23’, 29’, 26’, 21’, 27’
NOTE: ITALIA: 7 a, 20 bs, 13 mv, 44 et. SPAGNA: 4 a, 15 bs, 5 mv, 37 et

RISULTATI E CALENDARIO

Pool A: Italia, Olanda, Spagna

Martedì 3 gennaio

Ore 17.30 Italia-Spagna 3-2 (18-25, 28-26, 22-25, 25-15, 23-21)

Mercoledì 4 gennaio

Ore 15.00 Olanda-Spagna

Giovedì 5 gennaio

Ore 15.00 Italia-Olanda

Pool B: Belgio, Francia, Portogallo, Germania

Martedì 3 gennaio

Ore 15.00 Belgio-Germania 3-2 (20-25, 25-17, 25-27, 25-20, 15-12)

Ore 20.00 Francia-Portogallo

Mercoledì 4 gennaio

Ore 17.30 Portogallo-Belgio

Ore 20.00 Francia-Germania

Giovedì 5 gennaio

Ore 17.30 Belgio-Francia

Ore 20.00 Germania-Portogallo

Venerdì 6 gennaio – Semifinali 1°-4° posto

Ore 17.30 1ª Pool A – 2ª Pool B

Ore 20.00 1ª Pool B – 2ª Pool A

Sabato 7 gennaio

Ore 17.30 Finale 3°-4° posto

Ore 20.00 Finale 1°-2° postoª

Raggruppamento 5°-7° posto

Venerdì 6 gennaio

Ore 15.00 4ª Pool B – 3ª Pool A

Sabato 7 gennaio

Ore 15.30 3ª Pool A – 3ª Pool B

(fonte: Comunicato Stampa)

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Novara, PalaIgor sold-out per Gara 4 contro Conegliano. Fersino: “Sappiamo di non poter sbagliare”

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Terzo sold-out consecutivo per il Pala Igor, che si appresta a ospitare il quarto atto della semifinale Scudetto tra la Igor Volley di Lorenzo Bernardi e le campionesse d'Italia e d'Europa in carica di Conegliano, con le venete avanti 1-2 nella serie e pronte al primo "match point". In caso di vittoria delle gialloblù, infatti, queste raggiungerebbero nella finalissima Milano (che ha superato 3-0 Scandicci), mentre la stagione azzurra si concluderebbe. Al contrario, un successo novarese riporterebbe la contesa al PalaVerde di Treviso per la decisiva gara 5 di spareggio, in programma eventualmente nel weekend.

Il match di mercoledì 9 aprile prenderà il via alle 20.30 e sarà trasmesso in diretta da Rai Sport, Dazn e VBTV.

Eleonora Fersino (libero Igor Gorgonzola Novara): "Siamo a un punto decisivo della nostra stagione, scenderemo in campo sapendo di non poter sbagliare ma, soprattutto, con la voglia di prolungare ancora la nostra avventura nei playoff. In casa riusciamo sempre a tirare fuori il meglio di noi ed è quello che servirà, unito alla spinta del palazzetto, per cercare di replicare l'impresa compiuta in gara 2. Siamo consapevoli e fiduciose, Conegliano è la squadra più forte al mondo ma noi abbiamo dimostrato di poter fare qualcosa di grande e non lasceremo niente di intentato. Qualsiasi cosa accada, il nostro obiettivo è uscire dal campo senza rimpianti".

(fonte: Igor Volley)