Di Paolo Cozzi
Ennesimo turno infrasettimanale per una Superlega Credem Banca che in vista del rush finale non può rallentare. Le big sono impegnate nella ricerca del piazzamento migliore in regular season ma anche nell’avvicinamento alle final four di Coppa Italia, le piccole si giocano le ultime chance di salvezza scendendo in campo pronte a un’assalto all’arma bianca, senza guardare il blasone dell’avversaria ma con il solo intento di strappare punti preziosi.
La partita di cartello è sicuramente quella tra Modena e Civitanova, ovvero la terza contro la prima in un match pieno di suspense da sold out ai botteghini! Tante le voci di mercato che già circolano sui giocatori di queste due squadre, e l’apparente riconferma di Christenson potrebbe togliergli un peso, visto che sul PalaPanini aleggia sempre lo “spettro” di Bruninho…
Partita che verterà molto sulla battuta, con due squadre che cercheranno di costringere il palleggiatore avversario ad un gioco lento e scontato. In questi match di solito basta poco a spostare l’equilibrio da una parte all’altra: all’andata Modena naufragò sotto un numero abnorme di errori al servizio, vedremo se fra le mura amiche i gialloblu troveranno maggior precisione e se Christenson riuscirà a dare fluidità al gioco al centro, aspetto che spesso perde nei match di livello.
Perugia si trasferisce in Calabria e terrà a battesimo la nuova casa della Tonno Callipo, cercando 3 punti che potrebbero portarla a ridosso della Lube. Sicuramente è una squadra in crescita, con Leon finalmente non solo grande realizzatore ma ora anche leader di una squadra che, nelle sapienti mani di De Cecco, è sempre imprevedibile. Per Vibo Valentia, dopo la festa grande per la vittoria di Sora, subito l’occasione di provare a fare punti importanti per la salvezza, ma la lunga trasferta laziale e la gioia per il risultato potrebbero lasciare un po’ di appagamento negli animi dei calabresi.
Altro match combattuto si prospetta quello di Trento fra una Itas Trentino apparsa rigenerata dopo la lunga sosta natalizia e una Milano che, seppur da rivelazione del campionato, sta mostrando qualche limite di pressione inaspettato. La sensazione è che i padroni di casa siano usciti dalle sabbie mobili di un girone d’andata orribile e ora giochino più sereni, anche grazie ad una panchina sempre pronta a dare il proprio contributo; l’Allianz, invece, nel momento in cui ha ritrovato alcuni uomini ha perso un po’ quella comunione di intenti che l’ha accompagnata fino ad ora. Vedremo se la sosta di domenica sarà servita a coach Piazza per innestare nuove energie nei suoi giocatori.
Nel derby veneto, prova d’appello per una Verona reduce dal pesantissimo 3-0 di Civitanova, non tanto per il risultato in sé quanto per l’impietoso 25-8 del primo set. Contro la Kioene i padroni di casa si giocano una bella fetta di play off e mi aspetto che Stoytchev prepari questa partita come fosse una finale di Champions League, spronando a dovere Boyer e affidandosi magari ai giocatori più esperti per aiutare la squadra. Per Padova la possibilità di mettere i play off praticamente al sicuro e continuare quella crescita che nelle ultime giornate ha riportato Travica e compagni nelle zone più nobili della classifica.
Probabile partita dell’ultima spiaggia per Cisterna a Ravenna: la Top Volley è una squadra che a tratti esprime anche del buon gioco e riesce a mettere in difficoltà persino le grandi, ma che alla lunga non riesce a concretizzare quanto costruisce. Non basta bomber Patry per trovare punti salvezza, c’è bisogno dell’apporto di tutti per andare all’assalto di una Consar che anche quest’anno è riuscita con pochi mezzi economici a schierare in campo una squadra di carattere dando spazio a molti giovani, non solo stranieri per fortuna!
Sfida play off quella invece che nel posticipo vedrà di fronte Monza e Piacenza, con i padroni di casa in cerca di un risultato importante per dare un segnale al campionato e riaprire le porte dei playoff in virtù anche dell’arrivo di Tine Urnaut dalla Cina. Da verificare Dzavoronok dopo il disastro di Ravenna, ma non sarà facile contro una Gas Sales che finalmente ha inserito la marcia e ha iniziato ad esprimersi ad ottimo livello, trovando maggior equilibrio e soprattutto cattiveria nei momenti chiave del match.