Di Redazione
Tra i protagonisti della trattativa sui tagli degli ingaggi il palleggiatore Dragan Travica, capitano della Kioene, che ha rappresentato i giocatori assieme a Daniele Sottile, della Top Volley Cisterna.
Trattativa che si è conclusa con un nulla di fatto: società e giocatori non sono arrivati all’auspicato accordo collettivo per la riduzione degli stipendi. A sancire come tutto sia sfumato hanno provveduto le Consulte di Superlega, A2 e A3: in Superlega è previsto che non ci sia alcuna decurtazione per i compensi netti sino a 20 mila euro e tagli del 30% per chi prendeva di più, stabilendo come soglia minima sotto a cui non scendere i suddetti 20 mila euro.
Il capitano patavino è stato intervistato da Il Mattino Padova in merito alla questione: «Noi giocatori abbiamo sempre tenuto una linea comune. Arrivare a un accordo sarebbe stato un bel segnale di unità e una vittoria per tutti. Non riuscendoci abbiamo perso un’occasione per far vedere che il nostro sistema è solido, siamo consapevoli della situazione che stiamo attraversando ed eravamo per primi disponibili a una riduzione, ma le società sono partite da troppo lontano nella trattativa, proponendo un 40% di tagli quando abbiamo completato il 90% della stagione».
Quindi niente decurtazioni lineari uguali per tutti, ma un quadro in cui è facile immaginare che i giocatori di maggior peso potranno probabilmente strappare condizioni migliori. Se non altro, messa la parola fine alla querelle, le società potranno calcolare con quale budget impostare la prossima stagione, come auspicato dal diesse bianconero Stefano Santuz.
Nel frattempo i rumors si accavallano. Anche se i diretti interessati non l’hanno ancora ufficializzato è ormai certo il trasferimento del tecnico Valerio Baldovin a Vibo Valentia: l’allenatore avrà a disposizione Saitta come alzatore e starebbe corteggiando Torres ed Hernandez – gli opposti delle ultime due stagioni alla Kioene – per portarne uno in Calabria.
E spunta pure un possibile nome per il suo sostituto a Padova, anche se al momento sono solo voci, visto che la società non farà firmare contratti prima di avere maggiori certezze economiche. Il candidato in questione è Alessandro Spanakis, tecnico romano, 41 anni, nella scorsa stagione all’Olimpia Bergamo, con cui ha conquistato la Coppa Italia di A2.