Champions League: lo Zaksa ha la meglio su Trento al quinto set

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Di Redazione

Dopo una maratona lunga 141′ gli ospiti hanno la meglio sui dolomitici nella quinta giornata del Girone E della massima rassegna di coppa continentale.

La lettura degli starting six regala sorprese in entrambe le metà campo; i Campioni di Polonia dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle devono fare a meno dello schiacciatore Deroo (nemmeno a referto per un problema alla caviglia accusato sabato durante l’ultima partita di PlusLiga) e schiera quindi al suo posto Szymura in diagonale a Buszek; gli altri cinque titolari sono il palleggiatore Toniutti, l’opposto Torres, il libero Zatorski e i centrali Wisniewski e Bienek.

La Trentino Diatec lamenta l’indisponibilità di Hoag (risentimento alla spalla proprio stamattina) e ripropone Vettori in diagonale a Giannelli, Lanza e Kovacevic in posto 4, Eder e Zingel al centro, De Pandis e Chiappa ad alternarsi nel ruolo di libero. L’inizio di partita è equilibrato; gli ospiti partono meglio (2-4), ma Trento col servizio ricuce subito lo strappo e poi si affida a Lanza per ottenere il primo vantaggio significativo (8-6). Dopo il time out tecnico il margine cresce ancora (10-7) grazie ad un ace di Kovacevic, ma Torres quasi da solo riporta sotto i suoi (12-11) prima che Bienek muri Vettori e firmi la nuova parità a quota dodici. La contesa quindi torna ad essere giocata sul punto a punto (15-15, 17-17); il muro di Lanza su Torres lancia lo sprint decisivo (20-19), Kovacevic allarga la forbice (22-20) e poi difende il solco (24-22), prima che Eder sigli il 25-23 in primo tempo.

Nel secondo parziale lo Zaksa prova immediatamente a reagire e trova quasi subito la fuga grazie all’acuto del proprio opposto portoricano (1-5, 3-7); la Trentino Diatec, in cui Lorenzetti avvicenda Kozamernik (già un ace nel precedente parziale) a Zingel, non si scompone e piano piano, anche grazie a Vettori, torna in partita (6-9, 9-12). Il margine di tre punti viene ricucito in seguito da Lanza sul 14-15 con un grande contrattacco e da un ace di Eder che vale il 16-16; due muri consecutivi di Kozamernik offrono lo spunto che i gialloblù andavano inseguendo dall’inizio del periodo (19-18) e costringono Gardini a rifugiarsi in un time out. Il rush finale è deciso dai servizi di Bienek, che sul 21-21 riesce a creare un nuovo gap in favore dei polacchi (21-24), che poi chiudono la frazione già sul 22-25.

Si riparte dalla situazione di 1-1 nel computo dei set e la Trentino Diatec dimostra di essere pienamente in partita anche dal punto di vista mentale, visto che scatta già sul 4-2 e poi 8-5 mettendo in mostra un gioco molto ben distribuito su tutto il fronte della rete. Lo Zaksa prova a rifarsi sotto lavorando benissimo fra muro e difesa (12-10); Lanza però è in serata ed in attacco costruisce nuovamente il +3 (15-12) e poi lo difende (19-16) con la collaborazione di un Vettori molto presente anche a muro. Nel momento più difficile del suo parziale, il Kedzierzyn-Kozle torna però a giocare in maniera efficace a muro ed in contrattacco, raggiungendo la parità a quota 22. I polacchi hanno più energia nel finale di set e ai vantaggi mettono a frutto la terza occasione per chiudere sul 25-27 con un ace di Buszek.

Con le spalle al muro i padroni di casa tornano ad esprimersi su alti livelli nel quarto set, proponendo un tentativo di fuga già sul 4-1 (subito contratto dai polacchi) e poi nuovamente sul 9-6 e 14-10; a dettare il ritmo è Lanza, ben spalleggiato dall’intero fronte della battuta gialloblù. Gardini decide di avvicendare alcuni effettivi forse in vista del tie break, anche perché il vantaggio di Trento continua a crescere (18-11) e a nulla vale l’estremo tentativo degli ospiti di invertire la tendenza recuperando sino al meno tre (22-19), perché poi gli errori al servizio degli ospiti agevolano Lanza e compagni nella corsa al tie break (25-22).

Il quinto set è quindi la conclusione più giusta della partita e vive sul filo dell’equilibrio sino al 9-9, con continui strappi al punteggio, poi Trento abbassa la saracinesca a muro con Giannelli e Kozamernik (12-9). Non è comunque lo spunto decisivo, perché i polacchi annulla tre match ball (da 14-11 a 14-14) e alla seconda occasione approfittano di un errore di Lanza per chiudere la contesa (15-17).

TRENTINO Diatec – Zaksa KEDZIERZYN-KOZLE 2-3 (25-23, 22-25, 25-27, 25-21, 15-17) – TRENTINO Diatec: Giannelli 4, Kovacevic 16, Carbonera 11, Vettori 20, Lanza 21, Zingel 1, De pandis (L), Chiappa (L), Kozamernik 10, Teppan 0. N.E. Hoag, Cavuto, Partenio. All. Lorenzetti.

Zaksa KEDZIERZYN-KOZLE: Toniutti 1, Szymura 7, Wisniewski 12, Torres 19, Buszek 17, Bieniek 12, Banach (L), Zatorski (L), Jungiewicz 2, Semeniuk 7, Falaschi 0. N.E. Rejno, Zaplacki. All. Gardini. ARBITRI: Mokry, Yovchev. NOTE – durata set: 30′, 31′, 32′, 28′, 20′; tot: 141′.

(Fonte: comunicato stampa)

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