Trentino Itas, giovedì con Novi Sad per staccare il pass al turno successivo

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Foto Ufficio Stampa Trentino Volley
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Di Redazione

Si conclude giovedì 1° ottobre alla BLM Group Arena la tre giorni di partite valevole per la Pool F del primo turno preliminare di Champions League, che Trentino Volley ha organizzato in casa durante questa settimana; dopo la vittoria di martedì sull’IBB Polonia London, la Trentino Itas affronterà i serbi dell’OK Vojvodina Seme Novi Sad per la terza ed ultima giornata che decreterà la classifica finale del raggruppamento e la qualificata al turno successivo. Fischio d’inizio fissato per le ore 20.30 italiane: diretta su Radio Dolomiti e su www.eurovolley.tv.

Dopo il 3-0 su Londra, i gialloblu sono tornati a lavorare nel pomeriggio odierno per preparare la partita che deciderà le sorti della loro avventura europea; con una vittoria la cavalcata in Champions League proseguirebbe, mentre una sconfitta potrebbe farli scivolare in CEV Cup. È la partita decisiva di questo primo raggruppamento e ci stiamo preparando a dovere per farci trovare pronti. Dovremo superare un avversario che non conosciamo perfettamente ma che in ogni caso affronteremo con grandissima attenzione” ha spiegato già martedì l’allenatore Angelo Lorenzetti che, a parte Michieletto, potrà contare su tutti gli effettivi della rosa a propria disposizione.

La decima partecipazione al massimo torneo continentale per club è partita per la prima volta nella fase preliminare per Trentino Volley. Mai in precedenza la Società gialloblù aveva infatti dovuto disputare un turno di qualificazione prima della Main Phase. La singolare circostanza è dovuta al fatto che la Trentino Itas è al via della manifestazione grazie ad una wild card concessa dalla CEV e non per meriti sportivi, visto che ai fini della qualificazione faceva testo la classifica del campionato italiano 2019-20 al momento dell’inizio del lockdown (con Civitanova, Modena e Perugia quindi davanti a Trento).

Alla BLM Group Arena in questi giorni è approdata una fra le società pallavolistiche della Serbia con maggiore tradizione; fondata addirittura nel 1946, nelle file del Vojvodina Novi Sad hanno mosso i primi passi campioni di assoluto livello come i fratelli Grbic (Vladimir e Nikola) ed altri giocatori del calibro di Geric, Mester, Kovac, Miijc e lo stesso Podrascanin. Fra gli anni ’80 e ’90 ha collezionato scudetti (11) e Coppe Nazionali (7) in serie, trovando anche prestigio internazionale con il terzo posto in Coppa Campioni ottenuto nell’edizioni 1989 e 1996. 

Il risultato più recente di maggior prestigio è stato però ottenuto nella stagione 2014/15: dopo essere stati eliminati proprio da Trentino Volley in Coppa CEV ai sedicesimi, i biancorossi passarono in Challenge Cup, vincendo il trofeo a Lisbona ai danni del Benfica. Quella in corso è l’ennesima partecipazione alla Champions League (in cui, a cavallo degli anni ‘80-‘90, ottenne anche due secondi posti finali), arrivata grazie alla vittoria del campionato nazionale (il quarto consecutivo).

Nella rosa allenata da Sinisa Gavrancic, completamente autoctona e tradizionalmente molto giovane, l’elemento di maggior esperienza è il centrale e capitano Simic mentre il giocatore più rappresentativo è l’opposto Blagojevic (a Molfetta nel campionato italiano qualche stagione fa). Arriva all’appuntamento con alle spalle il primo successo stagionale per il proprio palmares, colto nello scorso weekend: la Supercoppa nazionale, vinta in finale con il Partizan Belgrado per 3-1. Il direttore sportivo del Club è Slobodan Boskan, ex schiacciatore di Trentino Volley nelle prime due stagioni di attività (dal 2000 al 2002). 

La rosa dell’Ok Vojvodina Seme Novi Sad: 1. Stevan Simic (c), 2. Radoslav Brboric (l), 3. Luka Cubrilo (p), 4. Lazar Bajandic (s), 6. Filip Kovacevic (s), 7. Stefan Negic (l), 8. Nemanja Masulovic (c), 9. Aleksandar Bosnjak (c), 11. Boris Busa (o), 13. Aleksandar Blagojevic (o), 15. Veljko Prisic (s), 16. Vuk Todorovic (p), 17. Andrej Rudic (c), 18. Pavle Peric (s). Allenatore Sinisa Gavrancic.

Per ottenere il pass per la Main Phase (a cui sono già qualificate Civitanova, Modena e Perugia) la Trentino Itas dovrà necessariamente classificarsi al primo posto del girone F e poi anche del girone H, in cui saranno inserite la vincente appunto del girone F, i russi della Dinamo Mosca o gli austriaci  dell’Aich/Dob (in corsa per vincere la Pool D) e la prima della Pool E (una fra i belgi del Maaseik, gli svizzeri di Amriswil e i bielorussi del Soligorsk).

Sono due le gare già in archivio fra Trentino Volley e Vojvodina Novi Sad. Entrambe sono riferite alla 2015 CEV Cup, poi conclusa al secondo posto dai gialloblù. Le due società si ritrovarono di fronte nei sedicesimi di finale; in ciascuno dei casi a vincere furono i gialloblù: per 3-1 a Novi Sad il 5 novembre 2011 nella gara d’andata, per 3-0 a Trento quattordici giorni dopo. In totale i confronti con squadre serbe sono sei, tenendo conto anche  dei precedenti riferiti all’edizione 2012 della stessa manifestazione, quando i gialloblù affrontarono il Partizan Belgrado nella Pool C della Main Phase, ottenendo in entrambi i match una vittoria per 3-0, e all’edizione 2013, quando Trento incontrò la Stella Rossa Belgrado sempre nel raggruppamento C, vincendo in casa in tre set e per 3-1 in trasferta.

La gara sarà diretta dallo sloveno Blaz Markelj, primo arbitro di Lubiana, e dall’olandese Daniel Jettandt (di Enschede). Quest’ultimo ha diretto anche la partita di martedì sera, mentre per trovare un precedente col fischietto sloveno bisogna risalire al 10 dicembre 2013: successo per 3-1 a Lugano nella fase a gironi.

La gara sarà raccontata in cronaca diretta ed integrale da Radio Dolomiti, network partner della Trentino Volley. Le frequenze per ascoltare il network regionale sono consultabili sul sito www.radiodolomiti.com, dove sarà inoltre possibile ascoltare anche la radiocronaca live in streaming.
Prevista anche la diretta in streaming video sullo spazio web “EuroVolleyTv”, all’indirizzo internet www.eurovolley.tv; il servizio è a pagamento. Per info sui pacchetti offerti www.eurovolley.tv/en-int/page/pricing-and-faq.

Per questo appuntamento, grazie alla fattiva collaborazione instaurata con la Provincia Autonoma di Trento, l’APSS e la Protezione Civile, Trentino Volley potrà far accedere al massimo mille spettatori sulle tribune dell’impianto di via Fersina. Giovedì 1 ottobre le casse della BLM Group Arena rimarranno chiuse per evitare possibili assembramenti. Ogni possessore di mini-abbonamento dovrà presentare all’ingresso alla partita l’autodichiarazione di prevenzione Covid-19, che potrà essere sostituita dall’App Immuni correttamente installata sul proprio smartphone.

All’ingresso della BLM Group Arena gli addetti alla sicurezza provvederanno a rilevare la temperatura; se superiore a 37.5°, la persona dovrà sostare in apposito spazio riservato prima di un nuovo controllo. Gli spettatori presenti dovranno rispettare i percorsi tracciati per l’accesso. Durante tutta la permanenza nella BLM Group Arena sarà obbligatorio indossare la mascherina e sarà vietato introdurre all’interno qualsiasi tipo di striscioni, bandiere o altro materiale. La distanza interpersonale prevista all’interno dell’impianto è pari a 1,5 metri; saranno esenti i gruppi di persone non soggette a distanziamento (conviventi). Lo spettatore non potrà lasciare il proprio posto se non per recarsi ai servizi igienici. A fine partita non ci potrà essere contatto tra il pubblico ed i giocatori. Il deflusso dovrà avvenire in maniera ordinata, evitando assembramenti e seguendo l’ordine che verrà impartito dallo speaker e dagli addetti al controllo.

(Fonte: Comunicato stampa)

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Coppa Italia A2: Acicastello batte Cantù 0-3 e stacca il pass per i quarti

A2 Maschile

Missione compiuta per la Cosedil Saturnia Acicastello, che in gara 2 degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2 espugna il campo della Campi Reali Cantù con un netto 3-0 e conquista il pass per il turno successivo. Prestazione concreta e brillante per la squadra di coach Paolo Montagnani, capace di imporsi con autorevolezza in tutti e tre i parziali, grazie a una solida prova corale e a momenti di grande lucidità nei frangenti decisivi. Un successo che permette ai biancoblu di accedere ai quarti di finale della competizione, in programma il 1° maggio, al termine del sorteggio che metterà di fronte le quattro squadre vincitrici degli ottavi e le quattro semifinaliste dei playoff. La gara, unica, si disputerà sul campo della formazione meglio classificata al termine della regular season. 

Starting Players - Mattiroli sostituisce metà dello starting six schierato in Gara 1 schierando il palleggiatore Cottarelli in diagonale con Quagliozzi, Cormio e Galliani schiacciatori, Bragatto e Marzorati coppia centrale, Caletti libero. Paolo Montagnani replica invece la formazione della gara di andata con Francesco Bernardis opposto ad Andrea Argenta, Diego Bartolini in coppia con Nicolò Volpe al centro, Will Rottman e Luka Basic sulla diagonale di posto quattro, Simone Orto e Simone Lombardo pronti ad alternarsi in difesa e ricezione nel ruolo di libero. 

1° SET - Parte forte la formazione di casa, che si porta subito sul 5-2. La reazione della Cosedil Saturnia Acicastello non tarda ad arrivare con il risultato che torna in equilibrio in un paio di scambi (5-5). Cantù allunga nuovamente, costringendo coach Montagnani a rifugiarsi nel time out sull’11-7. Al rientro in campo il turno al servizio di Basic fa svoltare il set: grazie a una serie efficace i biancoblu recuperano lo svantaggio e agguantano il 12-12. È a quel punto che gli ospiti mettono la testa avanti, dando il via a un serrato punto a punto che caratterizza tutta la seconda metà del gioco. Sul finale sono i castellesi a trovare lo spunto giusto: un muro di Bartolini e un attacco vincente di Volpe portano gli etnei al primo set point, che tuttavia i padroni di casa annullano portando il parziale ai vantaggi. L’attacco risolutivo di Rottman e un errore della squadra di casa consegnano, appena due scambi dopo, il parziale nelle mani della Cosedil Saturnia Acicastello. 

2° SET - Partenza in salita per i biancoblu anche alla seconda frazione: Cantù si porta sull’8-4, gli etnei si rifanno sotto e grazie al tandem Basic-Argenta tornano a ruota (8-7). I padroni di casa tentano ancora di spezzare il ritmo ospite centrando un nuovo break (11-7), Montagnani ferma il gioco e richiama i suoi all’ordine. Ancora una volta così i castellesi riescono a ricucire lo strappo, agguantando il 13 pari. Si prosegue palla su palla fino al 21 pari firmato da Volpe a muro, mentre il vantaggio Cosedil porta il segno del neo entrato Bartolucci (subentrato qualche punto prima al compagno Bartolini). Subito dopo Basic recupera un pallone complicato e Rottman ne approfitta per chiudere con un diagonale vincente (21-23). Cantù riesce a rosicchiare un punto, ma sul 22-24 entra in campo anche Lucconi, insieme a Saitta: è proprio “lo squalo” a sigillare il set con un attacco preciso che consegna anche il secondo parziale agli etnei. 

3° SET - Campi Reali Cantù e Cosedil Saturnia Acicastello si affrontano a viso aperto, dando vita a un avvio combattuto. Sul 5-5 Volpe e Basic timbrano il primo break per gli etnei, che volano sul 5-7. Cantù trova il pareggio sul 10-10, poi il +3, con Montagnani pronto a riconvocare i suoi a bordo campo. La pausa sortisce l’effetto sperato: Basic interrompe la striscia avversaria e guida la rimonta biancoblu, fino al nuovo equilibrio sul 17-17. Volpe si conferma incisivo pure al terzo parziale, con un suo attacco che vale il sorpasso (17-18). Bene anche Bartolucci che mette a segno due muri consecutivi guidando la Cosedil Saturnia sul 18-21. Nel finale, è un errore in battuta di Quagliozzi a regalare il match ball agli ospiti, mentre Basic, autore di una prestazione maiuscola, mette il sigillo sul match con l’ace che vale il 3-0 e l’accesso ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2.

Campi Reali Cantù 0
Cosedil Acicastello 3
(24-26, 23-25, 21-25)
Campi Reali Cantù: Cottarelli 2, Cormio 3, Bragatto 5, Quagliozzi 15, Galliani 17, Marzorati 5, Butti (L), Caletti (L). N.E. Tiozzo, Martinelli, Candeli, Novello, Bacco. All. Mattiroli.
Cosedil Acicastello: Bernardis 1, Basic 14, Bartolini 4, Argenta 17, Rottman 10, Volpe 9, Lucconi 1, Bartolucci 4, Saitta 0, Orto (L), Lombardo (L). N.E. All. Montagnani.
Arbitri: Stellato, Angelucci.
Note – durata set: 25′, 29′, 27′; tot: 81′.

(fonte: Cosedil Acicastello)