Di Redazione
Il presidente del Trentino Rosa Volley Roberto Postal tra le condizioni di salute della squadra e la decisione della FIPAV riguardante le mancate promozioni e retrocessioni per questa stagione e qualche dettaglio sulle perdite economiche e l’opinione del presidente sul futuro della pallavolo. Questi i topic trattati dal numero 1 dolomitico in una sua intervista a SuperNews.
Lo stato di salute della squadra e della società.
Stiamo molto bene, dal momento che l’ultima partita giocata risale a febbraio. Le ragazze e il loro staff sono rimaste a Trento, nei loro appartamenti. Soltanto dopo la decisione della Federazione di chiudere il campionato le ragazze sono ritornate nelle proprie case.
Sulla decisione della cancellazione del campionato.
Abbiamo fatto un bellissimo campionato, abbiamo vinto 23 partite su 24. Tuttavia, la cosa che più ci è dispiaciuta è aver interrotto l’affiatamento del nostro gruppo e aver privato i nostri tifosi del loro sport. Ovviamente, non è colpa di nessuno. E’ solo un peccato che sia stata vanificata una stagione così bella ed entusiasmante.
Sulle promozioni e retrocessioni.
La FIPAV ha deciso di chiudere il campionato, azzerando così retrocessioni e promozioni. Noi abbiamo solo preso coscienza di questo. Tuttavia, al contrario della Federazione, la Lega era favorevole, qualora le condizioni lo avessero consentito, all’organizzazione di qualche partita nei mesi estivi, per far giocare le squadre di altissimo livello, quelle che disputano anche le coppe internazionali.
Perdite economiche della società.
Le perdite ci sono state per tutte le società. Credo, però, che la cosa più importante sia la gestione del prossimo campionato: i costi sono ben chiari, mentre i ricavi dipendono da due fattori: gli sponsor (90%) e il botteghino (10%). L’anno prossimo non ci sarà garanzia riguardo gli sponsor. Si penserà a budget più ridotti, altrimenti non riusciremo a mantenere i nostri partner. Per quanto riguarda il nostro roster, sicuramente l’anno prossimo ripartiremo dal gruppo di quest’anno.
Sul futuro della pallavolo.
In questi ultimi anni, la pallavolo femminile è cresciuta tanto. Per questo, ci auguriamo che la sospensione prolungata dello sport non comporti una regressione. Sarebbe un dispiacere perdere qualcosa che abbiamo costruito in anni.