La prima uscita casalinga (non ufficiale) riserva una vittoria all’Itas Trentino maschile. Presso ilT quotidiano Arena di Trento i Campioni d’Italia hanno infatti superato per 3-0 la Kemas Lamipel Santa Croce al termine dell’allenamento congiunto che ha di fatto concluso il lavoro tecnico e tattico nella sesta settimana di preparazione, tenendo conto che i gialloblù sosterranno ancora solo una sessione in sala pesi sabato mattina prima di un giorno e mezzo di riposo.
Il test match, disputato di fronte ad un centinaio di tifosi, ha consentito all’allenatore Fabio Soli di mettere nelle gambe dei suoi giocatori settantacinque minuti di gioco e di utilizzare per la prima volta Magalini. Con Cavuto ancora a riposo e con sei giocatori impegnati con le rispettive Nazionali, il debutto dello schiacciatore scaligero rappresentava uno degli spunti di maggior interesse della partita. E Giulio ha risposto subito bene, firmando 12 punti personali col 75% a rete nei primi due set, spalleggiando ottimamente l’opposto Rychlicki (18 con 4 muri) e l’altro martello Bristot (12 anche per lui) nel confezionare una vittoria per 3-0 che è stata in discussione solo nel corso del secondo parziale, quando le due squadre hanno dato vita ad un lungo braccio di ferro, alla fine finto ai vantaggi per 33-31 dai tricolori anche grazie al consistente contributo di Berger (11 palloni vincenti col 58% in primo tempo, un ace e tre block) e alla regia sempre molto efficace dell’ex di turno Acquarone.
Al termine del match gli allenatori hanno approfittato dell’occasione per giocare un ulteriore set, vinto anche in questo caso dall’Itas Trentino per 25-18, grazie ad uno scatenato Nelli (8 punti solo in quel parziale).
Primo set. Trentino Volley schiera Acquarone in regia, Rychikli in diagonale da opposto, Magalini e Berger al centro, Bristot e Dall’Osso in banda, Laurenzano libero. Kemas Lamipel risponde con Petratti in banda, diagonale con Colli, poi Coscione e il nuovo arrivato Lawrence, palleggiatore/opposto, quindi Cargioli e Mati al centro, Loreti libero. La gara inizia su buoni ritmi, con la squadra di coach Bulleri che riesce a gestire anche situazioni complicate. Un muro di Bristot su Lawrence segna il primo break per i padroni di casa. Rychikli allunga. Sul punteggio di 14-8 coach Bulleri ferma il gioco. I Lupi le provano tutte per rientrare. Su 19-13 bel diagonale di Lawrence. Ancora una gran giocata di Mati dal centro, poi errore dell’opposto di casa: 20-16. La Kemas Lamipel recupera ancora un punto, con un buon turno di servizio. Sul 22-19, errore di Bristot per il -2. I biancorossi credono nel recupero in extremis ma un’azione rocambolesca, sul 24-22, consegna agli avversari la prima frazione.
Secondo set. Nessuna variazione nei due sestetti. Itas parte decisa anche in questa frazione, subito 7-3, frutto di un bel turno al servizio di Bristot. La Kemas Lamipel recupera e trova un buon ritmo sia in cambio-palla che al servizio. L’asse Coscione-Lawrence inizia a ingranare: gran palla dell’opposto per il 18-19. Rychikli guida la riscossa trentina. Sul 20-20 per Itas entrano Giannini al servizio e Matteini a muro. Rychikli mette a terra l’ennesima palla e sullo scambio successivo il direttore di gara segnala un’invasione ospite: 22-20. Il “monster block” di Cargioli guida la riscossa biancorossa, completata da un fallo in attacco avversario e da un altro gran muro, questa volta di Mati. Sul 22-23 la panchina locale chiama time-out, al rientro è subito 23-23, poi un muro a tre dei gialloblù sbarra la strada a Colli. Primo match-point Itas, ma Bristot sbaglia il servizio: 24-24. Inizia una emozionante serie di azioni con le due squadre impegnate ad annullarsi match-point a vicenda. L’altalena di punteggio si ferma sul 33-31 per l’Itas.
Terzo set. Bulleri concede respiro a Petratti e inserisce Gatto nel ruolo di schiacciatore-ricettore. Proprio Gatto, smarcato da posto 4, porta i Lupi al pareggio, 10-10. Il buon gioco al centro proposto da Acquarone consente ai gialloblù locali di guadagnare un break significativo (14-11). Rychikli continua a metter giù punti (18-14), Pellacani nel turno di servizio piazza l’ace del +5. Time-out per coach Bulleri. L’asse Coscione-Mati guadagna il cambio-palla, gli avversari annullano il possibile break dopo un’azione spettacolare finalizzata da Bristot. Sul 21-16 è ancora Bristot a metter giù la “pipe” del massimo vantaggio. La Kemas Lamipel regge fino al 24-20, sprecando anche qualcosa in contrattacco, poi è costretta a capitolare.
Quarto set. Rivoluzione in casa ospite. Gatto torna opposto, in diagonale con Giannini. Russo e Mati coppia centrale, Petratti e Matteini in banda, Gabbriellini libero. I ragazzi si difendono bene, Gatto “abbatte” Sandu con un bel colpo da posto 2. Trentino Volley prova a scappare con un muro monumentale di Nelli, subentrato nel frattempo a Rychikli. Il punteggio si dilata: 14-8, 20-12. I biancorossi di Bulleri trovano qualche buona soluzione ma l’Itas macina palloni a buon ritmo e non si lascia più riprendere.
Prossimo test match gialloblù mercoledì 4 ottobre, sempre fra le mura amiche: alle 17.30 arriverà il momento dell’allenamento congiunto con gli austriaci dell’Innsbruck.
Itas Trentino-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-22, 33-31, 25-20)
ITAS TRENTINO: Acquarone 1, Magalini 12, Berger 11, Rychlicki 18, Bristot 12, Pellacani 8 Laurenzano (L); Pace (L), Nelli 1, Bernardis, Fedrici. N.e. Sandu, Dell’Osso All. Fabio Soli.
KEMAS LAMIPEL: Coscione, Colli 8, Mati 13, Lawrence 13, Petratti 1, Cargioli 5, Loreti (L); Gatto 2. N.e. Gabriellini, Parodi, Brucini, Russo, Matteini, Giannini. All. Michele Bulleri.
ARBITRI: Tomasi e Barsottini di Trento.
DURATA SET: 21’, 34’, 24’; tot. 1h e 16’.
NOTE: 100 spettatori circa. Itas Trentino: 12 muri, 2 ace, 28 errori in battuta, 7 errori azione, 49% in attacco, 64% (57%) in ricezione. Kemas Lamipel: 5 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 6 errori azione, 44% in attacco, 59% (52%) in ricezione.
(fonte: Comunicato Stampa)