Di Redazione
Se c’era in modo giusto per voltare pagina rispetto al Mondiale per Club e assicurarsi in un colpo solo risultati e nuovo entusiasmo, la Trentino Itas l’ha trovato immediatamente. A due giorni dal rientro dal Brasile, la formazione gialloblù stasera alla BLM Group Arena ha infatti avuto ragione del ĈEZ Karlovarsko nel quarto turno (il primo del girone di ritorno) della Pool D di Champions League; un risultato che ha consentito di staccare con due turni d’anticipo la qualificazione ai Playoff della massima competizione continentale.
La certezza di essere ancora fra le migliori squadre d’Europa, che si contenderanno la vittoria del trofeo nel tabellone ad eliminazione diretta, è arrivata già oggi proprio perché il successo per 3-0 su cechi non consentirà loro di raggiungere i trentini anche dovessero vincere entrambe le restanti e i gialloblù perderle: Kaziyski e compagni resterebbero comunque davanti per maggior numero di vittorie (il primo discriminante).
Per ottenere tale traguardo intermedio Lorenzetti ha deciso di affidarsi ad un ampio turnover, ottenendo le risposte che desiderava dai suoi ragazzi ed in particolare da Gabriele Nelli (12 punti col 73% in attacco, un muro e tre ace) e Donovan Džavoronok (l’unico ceco ad essere contento a fine partita grazie a 14 palloni vincenti, il 73% a rete, 2 block e un ace). La coppia ha spalleggiato perfettamente un Alessandro Michieletto in forma “Mondiale”: evidentemente galvanizzato dalla fascia di capitano consegnatagli da Lorenzetti e Kaziyski per l’occasione, il mancino di posto 4 ha chiuso il match con 15 punti (best scorer), frutto del 58% in attacco, tre muri e un ace, agevolando di molto il compito della sua squadra che ha così ottenuto un successo velocissimo, in appena 63 minuti di gioco.
La Trentino Itas si ripresenta di fronte al proprio pubblico dopo la partecipazione al Mondiale per Club in Brasile con uno starting six rivoluzionato rispetto alle precedenti apparizioni; Lorenzetti lascia a riposo Lavia e Kaziyski e schiera Sbertoli in regia, Nelli opposto, Džavoronok e Michieletto (stasera Capitano) schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali, Laurenzano libero. Il ĈEZ Karlovarsko risponde con Keemink al palleggio, Sasak opposto, Inhat e Wiese in posto 4, Zaijcek e Weir al centro, Pfeffer libero.
L’avvio gialloblù è molto convincente; Michieletto firma un attacco ed un ace e Lisinac ferma a muro Sasak per l’immediato 6-2, poi si scatena Džavoronok (due schiacciate per il 9-3, un muro per l’11-4) e per gli ospiti sono dolori. Al buon momento dei padroni di casa partecipa anche Nelli (13-6) e ancora lo stesso Michieletto, che a rete passa con buona regolarità nella fase centrale del parziale (18-10 e 20-13), mettendolo definitivamente in discesa per Trento, che si porta avanti 1-0 già sul 25-17.
La Trentino Itas ci mette pochi scambi a prendere in mano anche le operazioni del secondo set: Lisinac e Nelli affondano il colpo col servizio, trasformando l’iniziale 4-5 in 10-6 (time out Novak). In seguito, si scatena Džavoronok (due attacchi e un ace) e i locali giungono velocemente al 15-8 che azzera ogni possibilità ceca di trovare i punti per pareggiare i conti nei set. La seconda metà del parziale è quindi giocata in assoluta scioltezza dai gialloblù (19-12 e 21-13) che mettono il pallone a terra da qualsiasi parte del campo e con tutti i giocatori. Entra anche D’Heer, che firma il punto del 2-0 (25-15).
Il ĈEZ Karlovarsko prova a scuotersi in avvio di secondo set, ma il suo tentativo di fuga (3-5, ace di Inhat) dura pochi secondi, perché Michieletto e Nelli pareggiano i conti già a quota 6. Nella parte centrale sono due muri degli stessi due giocatori a creare il gap (13-10); i cechi si rifugiano in un time out che però non li aiuta a ritrovare efficacia in fase di cambiopalla. Alessandro continua ad imperversare a rete (16-11), ben spalleggiato nel finale di partita anche da Džavoronok (18-12) e D’Heer (20-13). Il 3-0 giunge sul 25-17 con l’attacco del solito Michieletto.
“Abbiamo giocato una partita concentrata e determinata in ogni momento e questo mi fa particolarmente piacere, sia perché non era così scontato farlo dopo gli ultimi sette giorni contraddistinti da partite e viaggi, sia perché presentavamo un assetto diverso dal recente passato – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match – . I ragazzi invece sono stati bravissimi a chiudere la contesa già dopo tre set; un risultato preziosissimo anche nell’ottica della corsa al primo posto da contendere al Kedzierzyn-Kozle. Michieletto Capitano? Volevo responsabilizzarlo e devo dire che gli ha fatto bene, con l’approvazione di Kaziyski”.
Il prossimo impegno della Trentino Itas in CEV Champions League avverrà solo nel 2023; l’11 gennaio in Belgio per affrontare il Menen ultimo della classe nella Pool D.
Trentino Itas-ĈEZ Karlovarsko 3-0 (25-17, 25-15, 25-17)
Trentino Itas: Nelli 12, Podrascanin 3, Sbertoli, Michieletto 15, Lisinac 7, Džavoronok 14, Laurenzano (L); D’Heer 3, Pace (L), Berger. N.e. Kaziyski, Cavuto, Bernardis, Lavia. All. Angelo Lorenzetti.
ĈEZ Karlovarsko: Inhat 8, Zajicek 5, Sasak 4, Wiese, Weir 6, Keemink 1, Pfeffer (L); Kocka (L), Lamanec 4, Juhkami 6, Kasan, Pastrnak, Patocka. All. Jiri Novak.
Arbitri: Lopes Pinto di Porto (Portogallo) e Mezöffy di Budapest (Ungheria).
Durata set: 19’, 22’, 22’; tot 1h e 3’.
Note: 1.606 spettatori. Trentino Itas: 7 muri, 6 ace, 13 errori in battuta, 2 errori azione, 69% in attacco, 59% (22%) in ricezione. ĈEZ Karlovarsko: 2 muri, 3 ace, 14 errori in battuta, 6 errori azione, 42% in attacco, 35% (17%) in ricezione. Mvp Michieletto.
(fonte: Comunicato Stampa)