Trento in crisi, Giannelli: "Il lavoro non manca…."

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Di Redazione

Lunedì e martedì mattina di riposo per la Diatec Trentino. Dopo l’1-3 subito al PalaTrento nel derby dell’Adige con Verona, lo staff tecnico ha infatti programmato un giorno e mezzo senza allenamenti prima della ripresa. Una pausa più lunga del solito, possibile anche grazie al periodo senza partite che il calendario concederà durante i prossimi nove giorni; l’impegno ufficiale più vicino è infatti previsto solo per mercoledì 15 novembre, al PalaEvangelisti di Perugia contro la capolista Sir Safety per il posticipo del settimo turno di regular season di SuperLega (ore 20.30).
Il match è stato programmato con tre giorni di ritardo rispetto al resto delle partite per consentire alla formazione umbra di giocare, fra mercoledì 8 e domenica 12, il terzo turno preliminare di 2018 CEV Volleyball Champions League. La Diatec Trentino avrà quindi l’opportunità, durante questa settimana, di migliorare i propri meccanismi di gioco, concentrandosi sugli aspetti che nelle prime sei giornate di campionato hanno presentato più problemi.
In questo momento ci manca sicuramente continuitàha ammesso il palleggiatore Simone Giannelli al microfono di Radio Dolomiti nel post partita di domenicae tutto ciò aumenta il rammarico per non essere riusciti a portare a casa nemmeno un punto per la nostra classifica. Anche nel match con Verona aveva fatto registrare una partenza incoraggiante, poi il turno al servizio di Jaeschke ci ha fatto perdere sicurezze e fiducia, la stessa che anche nel secondo set non abbiamo più ritrovato. Siamo tornati a giocare bene nel terzo parziale, anche per merito del nostro pubblico che ci ha davvero sostenuto in maniera straordinaria e non ha mai smesso di farlo anche quando abbiamo perso il quarto parziale. A maggior ragione va quindi elogiato quello che hanno fatto i nostri tifosi per noi; qualcosa di eccezionale che resterà per sempre nella nostra testa. Davanti ora abbiamo un periodo di tempo piuttosto lungo per allenarci, rimboccandoci le maniche perché il lavoro da fare davvero non manca”.

(Fonte: comunicato stampa)

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