Di Redazione
Regalo di Natale in ritardo per la Trentino Itas: contro ogni aspettativa la squadra di Angelo Lorenzetti è già certa del primo posto nel suo girone di Champions League e dunque qualificata ai quarti di finale con un turno d’anticipo. Il tutto grazie alla vittoria in tre set sul campo del Decospan VT Menen, ma soprattutto al punto lasciato per strada dallo Zaksa Kedzierzyn-Kozle a Karlovarsko: un risultato che condanna i campioni d’Europa a passare dai Play Off e rende assai meno preoccupante per Trento la sfida dell’ultima giornata in casa dei polacchi (anche se sarà comunque importante vincere per ottenere un abbinamento migliore nei quarti).
Il match nelle Fiandre, affrontato senza capitan Kaziyski, non ha riservato grosse sorprese, confermando i valori che erano emersi già nella gara d’andata, vinta sempre in tre set alla BLM Group Arena. Anche in quella circostanza Lorenzetti aveva applicato un ampio turnover, scelta operata con successo anche oggi. In particolar modo si è rivelata vincente l’idea di puntare forte sulla fisicità di Gabriele Nelli, che ha ripagato l’allenatore con una prestazione monstre: 19 punti, con due muri ed un clamoroso 17 su 19 (89%!) a rete, un solo errore al servizio e un block subito.
Con l’apporto garantito dal toscano (che ha così bissato il premio di MVP già ottenuto a Trento contro lo stesso avversario), il compito da portare a termine è diventato più facile, anche perché a spalleggiare il numero 2 si sono fatti trovare pronti Dzavoronok (11 col 62%), Michieletto (9 col 60%) e il “profeta in patria” D’Heer (60% con 2 muri). Il 71% finale di squadra spiega in maniera eloquente quanto gli ospiti siano stati dominanti ed aggressivi per tutta la partita, meritando il successo e la qualificazione.
La cronaca:
La Trentino Itas si presenta alla Tomabel Hal con uno schieramento molto sperimentale: capitan Kaziyski è rimasto a Trento, ma Lorenzetti offre inizialmente un turno di riposo anche a Lavia e Lisinac, motivo per cui in campo dal fischio d’inizio si vedono Sbertoli al palleggio, Nelli opposto, Michieletto e Džavoronok in posto 4, D’Heer e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. Il Decospan Vt Mene replica con Van Hoywegen in regia, Kindt opposto, Capet e Hänninen schiacciatori, Sinnesael e Van de Velde centrali, Stuer libero.
L’avvio dei gialloblù è davvero efficace in ogni fondamentale; Nelli affonda il colpo in attacco, Sbertoli serve con grande continuità e trova anche il punto diretto, D’Heer e Podrascanin abbassano la saracinesca. Nel giro di pochi minuti Trento aumenta il vantaggio: 3-7, 4-11 e 6-13, con i padroni di casa che hanno già speso entrambi i time out a disposizione. Nella seconda parte del set il Menen prova a reagire (10-16 e 15-21), ma poi perde ulteriore contatto sotto i colpi di uno scatenato Nelli che chiude il parziale con un attacco sul 15-25.
Il Decospan Vt prova ad impattare meglio il secondo periodo (3-1 e 5-4) sfruttando qualche errore trentino, ma gli ospiti con il solito Nelli invertono la tendenza (7-8) prima di subire un nuovo break (muro di Van Hoyweghen su Dzavoronok) che consiglia Lorenzetti di interrompere il gioco sul 10-8. Alla ripresa ci pensa ancora l’opposto toscano a firmare la parità già a quota 10 e poi l’allungo (12-15) realizzando anche un ace oltre al solito apporto in attacco. Depestele chiama due time out nel giro di pochi minuti, ma la Trentino Itas non regala più nulla (16-20) e si porta sul 2-0 con anche Lisinac in campo e Pace in campo (per Podrascanin e Laurenzano). È sempre Nelli però a dettare il ritmo (19-25).
Il terzo set non regala emozioni; sul 5-5 Trento prende in mano il punteggio (5-8, 10-14 e 10-16), trascinata da Nelli ma anche da un D’Heer molto presente a rete e da un Michieletto letale a rete. Il Menen fatica in ricezione ed in attacco e presta il fianco ad un nuovo ai gialloblù che chiudono in fretta i conti (13-19). Il punto che garantisce il primato finale della Pool D è di proprio dello stesso Nelli (16-25).
“Siamo contenti soprattutto per aver conquistato con una giornata d’anticipo il primo posto finale di un girone che comprendeva anche i campioni in carica del Kedzierzyn-Kozle. Non era quindi un’impresa scontata o semplice – ha commentato Angelo Lorenzetti –. Non dobbiamo comunque accontentarci, perché dovremo comunque ancora giocare in Polonia l’ultimo incontro e sarà una partita non come tante altre. La vogliamo affrontare con il giusto piglio di personalità, aspetto che ogni tanto è venuto meno durante la regular season di Superlega in questo dobbiamo migliorare“.
Decospan VT Menen-Trentino Itas 0-3 (15-25, 19-25, 16-25)
Decospan VT Menen: Hanninen 6, Sinnesael 5, Dedeyne ne, Dermaux 3, Bille (L) ne, Vanneste, Capet 9, Stuer, Van Hoyweghen 1, Ocket, Van de Velde 3, Kindt 8. All. Depestele.
Trentino Itas: Nelli 16, D’Heer 3, Dzavoronok 13, Michieletto 11, Sbertoli 5, Cavuto ne, Pace (L), Berger ne, Depalma ne, Laurenzano (L), Lavia ne, Podrascanin 3, Lisinac 3. All. Lorenzetti.
Arbitri: Muha (Croazia) e Kaiser (Francia).
Note: Spettatori 1100. Menen: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, attacco 40%, ricezione 57%-42%, muri 5, errori 21. Trento: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 72%, ricezione 79%-58%, muri 5, errori 15.
(fonte: Comunicato stampa)